Offline - Something Dark di Fannie Heather | Recensione

 


Autrice: Fannie Heather
Titolo: Offline - Something Dark
Genere: Contemporary Romance
Trope: Young Adult, Suspense
Serie: Offline, #1
Casa Editrice: Sperling & Kupfer

Trama

Capelli rosa, piercing al naso e sorriso strafottente, Ginevra - Ginger - Middleton sembra la classica ragazza dalla vita perfetta, che sui social racconta al mondo la sua felicità. La realtà, tuttavia, è molto diversa da come appare: Ginger non ha mai superato il lutto per la morte del padre e combatte ogni giorno con le ombre che le infestano l'anima. La Glasberry Academy, un'accademia esclusiva e molto rigida nei sobborghi di Glasgow, per lei rappresenta un nuovo inizio dopo un periodo difficile, un'occasione per ricominciare. I suoi buoni propositi, però, si schiantano contro Travis Crawford. Hacker imperscrutabile, Travis è una sfida, un rompicapo da risolvere. Ginger sa di dovergli stare alla larga, ma come resistere al fascino di un mistero?

 
RECENSIONE

Cari lettori, 
oggi voglio parlarvi della mia ultima lettura "Offline - Something Dark", primo volume della trilogia di Fannie Heather
Questo romanzo è stato pubblicato nel maggio 2022 quindi ben due anni fa, ma l'ho letto solo adesso nonostante mi avesse subito colpita. La copertina è meravigliosa, ha attirato la mia attenzione fin dal primo istante. La trama, poi, mi ha incuriosita molto perché mi dava la sensazione di una storia originale, ma vediamo di cosa parla. 
Ginevra Middleton, per tutti Ginger, è pronta per iniziare l'accademia dopo un periodo di stop dovuto a delle difficoltà importanti. Il ritorno alla normalità è un passo importante quanto spaventoso, ma lei è una ragazza testarda, forte, tosta e non si lascia intimorire
 Le sfide quotidiane rendono le sue giornate movimentate, soprattutto dopo aver incontrato Travis Crawford, il bello, tenebroso e nerd compagno di stanza che le capita. In teoria, non dovrebbero smercio camere miste, ma per vari motivi decidono di sorvolare. 
La scuola sembra normale, ma qualcosa di strano inizia a sconvolgere l'equilibrio precario in cui si trova Ginger. Tutto ha a che fare con una strana applicazione sul cellulare. Fra amicizie che nascono, sentimenti inaspettati, un passato difficile e qualcosa di oscuro, Ginger deve affrontare questa nuova esperienza e uscirne indenne.

Lui era come me, l'avevo capito fin dal primo momento.»"

Ginger è un personaggio che ho apprezzato perché è profonda e audace, ha un mondo di fragilità dentro di sé, ma è una persona forte e resiliente che continua a lottare contro le sue "ombre". Potrebbe apparire come ribelle e sfrontata in un primo momento, ma è sensibile, comprensiva, timorosa e segnata dal passato. 
Travis è un nerd informatico. Ma dimenticate l'aspetto classico di un adolescente nerd stereotipato: lui è bello, astuto, intelligente, tenebroso, introverso, chiuso, misterioso. Mostra raramente cosa prova, ma quando lo fa lascia scorgere l'universo che ha dentro. 
Insieme mi sono piaciuti moltissimo, tanto che ho fatto il tifo per loro fin dal primo incontro. 
I personaggi che ruotano intorno a loro sono ben caratterizzati e rendono la vicenda completa e ricca. Ho apprezzato gli scambi di battute, i dialoghi brillanti e divertenti fra i giovani.
Anche l'ambientazione mi è piaciuta perché molto evocativa: ho apprezzato i luoghi dell'Accademia che vengono ben definiti e descritti. 
Finalmente, ho conosciuto la penna dell'autrice che mi incuriosiva da tempo. Il suo stile è fluido e coinvolgente, ma anche profondo e poetico in determinati punti. 
Ho apprezzato le descrizioni, la resa dei personaggi e degli ambienti. Il PoV alternato mostra sia la visione di Ginger che di Travis, rendendo il racconto più dinamico e interessante.

"La felicità apparteneva agli altri. Era sempre stato così. Io potevo solo ammirare le navi, osservare le persone viaggiare, sfiorare la libertà e la contentezza, e fondersi con i loro sogni, ma non potevo andare con loro.

Nonostante la storia fra i protagonisti mi sia piaciuta, ciò che ho apprezzato maggiormente è l'enigma, che è il vero protagonista del romanzo. 
La storia d'amore è importante, ma il fulcro di tutto è il mistero da risolvere
In questo primo volume vengono sparsi tanti indizi e vengono fornite la basi da cui partire. Adoro quando ci sono degli enigmi e la mia mente può produrre ipotesi, tuttavia è ancora troppo presto per capirne davvero qualcosa, dunque mi sono limitata a raccogliere e ricordare quante più informazioni possibile. Purtroppo, non posso ancora sbilanciarmi perché non mi sono fatta delle idee precise, ma la questione mi ha intrigata parecchio!
Ho letto questo romanzo in una manciata di ore nei ritagli di tempo ed è stata una lettura veloce. Fin dalle prime pagine mi sono sentita immersa nella vicenda, lo svolgimento è un insieme di avvenimenti che permettono al lettore di entrare sempre di più a contatto con la storia e i suoi personaggi; mentre, il finale mi ha lasciata senza parole! Non riuscivo a credere che fosse finito così! Meno male che il secondo volume è già disponibile così posso lanciarmi nella lettura, anche perché resistere con tutti questi dubbi in testa non è semplice.

«Dicono che il vero caos sia quello che non produce alcun suono. Inizia a crederci.»

Ciò che mi aveva trasmesso la trama, ovvero un sentore di originalità, si è realizzato. Ho trovato questa trama molto originale e diversa dal solito, le vere chicche per me sono l'alone di mistero e la presenza del mondo informatico. 
Qui si parla di rischi informatici, in un mondo sottovalutato - quello online -, che nasconde tante insidie e pericoli
Vengono affrontate anche tematiche che riguardano traumi, lutto patologico, un dolore che non se me va. Inoltre sono presenti segreti, una vicinanza forzata, un sentimento profondo quanto inaspettato e delle ombre che rendono difficile fidarsi delle persone. 
Ho trovato tanti argomenti delicati affrontare con maestria. Sono piacevolmente sorpresa da questa storia e non vedo l'ora di affrontare la lettura del secondo capitolo, sperando di riuscire ad addentrarmi ancora di più nel mistero da risolvere.

"Il desiderio di conoscerla era diventato più vivido, ecco perché. E lo sapevo bene. Non mi bastava più un contatto indiretto, qualcosa era cresciuto dentro di me, una necessità intemperante, una bizzarria ignota. Ero sempre stato sulle tribune, intento a mimetizzarmi nel marasma di corpi. Adesso volevo scendere in campo e constatare quanto liberatorio fosse udire gli acclami, quanta carica desse avere un ruolo principale."

"Offline - Something Dark" è interessante, coinvolgente e accattivante
Essendo il primo volume della serie è un romanzo introduttivo, che pone le base per la storia che si svilupperà. Non posso sbilanciarmi troppo ancora perché ho bisogno di vedere come si evolverà la vicenda, intanto ve la consiglio se vi piacciono le storie uniche e autentiche e siete alla ricerca di una lettura diversa dal solito. 
Buona lettura e alla prossima!

"Se c’era una cosa di cui ero assolutamente certo, era quella: a me non sfuggiva niente. Mai."


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