Autrice: Barbara Scotto
Titolo: La rosa d'inchiostro
Genere: Romantasy Storico
Trope: Medieval, Mystery, Forced proximity, Second chance
Casa Editrice: O.D.E. Edizioni
Trama
Toscana, A.D. 1400
Lampi, onde. Un mare in burrasca.
La notte delle streghe porta a riva una giovane donna. Addosso, un abito sgualcito, un medaglione a forma di pentacolo e uno strano bracciale.
È bella, è straniera.
Non riconosce nulla, eppure sente di appartenere a quelle terre. Strani sogni lucidi la rimandano a un passato lontano.
Può un amore eterno cavalcare l’oceano del tempo?
RECENSIONE
Cari lettori,
oggi voglio parlarvi di un libro che ho avuto il piacere di leggere in anteprima: "La rosa d'inchiostro" di Barbara Scotto edito O.D.E. Edizioni.
Rosy viene trovata sulle rive di Val D'Ambra dal mare e quando Damiano, il signore della città, la trova non capisce da dove possa essere arrivata.
Lei non ricorda niente, è confusa, smarrita. Ma giorno dopo giorno, i ricordi inizieranno a riempirle la mente.
Indizi disseminati, un amore che sboccia, una rosa d'inchiostro da tenere segreta...
Perché Rosy si ritrova al castello di Damiano? Riuscirà a scoprire la verità e a sopravvivere al destino?
"Lo temeva e lo bramava, desiderava assaporarne le labbra peccaminose almeno quanto sapeva di dovergli sfuggire."
Ho riassunto la trama perché non voglio farvi alcuno spoiler, ma vi avviso che si tratta di una storia complessa, ricca di colpi di scena e intrighi. Sapete quanto io ami gli intrighi, giusto? Dunque, potrete immaginare quanto io abbia amato la ricchezza del romanzo.
A partire dai personaggi, che sono definiti alla perfezione. Fin dal primo istante, ho avuto chiaro il temperamento di Rosy, una donna coraggiosa, testarda, romantica, sensibile, astuta.
Ho fatto il tifo per lei fin da subito, avrei voluto entrare nel romanzo per difenderla e confortarla nei momenti difficili, tenderle una mano a cui aggrapparsi quando le cose si fanno difficili. Ma, al posto mio, ci ha pensato il bellissimo e affascinante Damiano.
Quanto posso essermi innamorata di questo protagonista? Tanto, tantissimo!
È sicuro di sé, carismatico, autorevole, un vero signore, che sa essere comprensivo e disponibile con Rosy.
Vi devo una confessione: mi sono innamorata di Damiano, ma il mio vero grande amore in questo romanzo è per i due protagonisti insieme. Ho adorato la loro coppia: sono delle vere anime gemelle, separate da tante difficoltà e da un destino crudele. Le persone che hanno intorno renderanno tutto molto difficile: Rosy dovrà stare ben attenta a scegliere di chi fidarsi. E anche il lettore!
I personaggi secondari sono ben caratterizzati, alcuni emergono per la loro bontà, altri per la cattiveria. Tuttavia, l'apparenza inganna: ci sono dei colpi di scena inaspettati che vi faranno rivalutare diverse personalità!
"«Se è un errore averti allora voglio sbagliare tutta la vita, certo che non proverò mai alcun pentimento.»"
Conoscevo già la scrittura di Barbara Scotto e ammetto di averla amata in precedenza. Qui mi sono addentrata nel suo stile che è impeccabile: scrive alla perfezione, riesce con semplicità a evocare nella mente del lettore gli scenari e le situazioni, così come riesce ad arrivare al cuore.
La terza persona è perfetta per la narrazione di questo storico medievale, che è curato nei minimi dettagli. Amo gli storici, amo il Medioevo: inoltrarmi in questo contesto è stato un viaggio meraviglioso. Mi sono sentita risucchiata fra le pagine e ho avuto l'impressione di essere in quell'epoca lontana insieme a Rosy.
Pur essendo un bel mattoncino di oltre seicento pagine, la lettura non è mai pesante o monotona, anzi devo dire di aver letto il romanzo in fretta, considerando anche la mia solita mancanza di tempo. Mi è capitato di leggere romanzi lunghi e pensare che sarebbe servito qualche taglio per rendere la lettura più scorrevole: ecco, in questo caso ho trovato tutto perfetto e ponderato.
Dunque, se siete lettori che prediligono romanzi più corti, non lasciatevi scoraggiare dalla lunghezza di questo perché le pagine volano veloci e la lettura è molto scorrevole.
Non vedevo l'ora di prendere il Kindle in mano e di andare avanti.
Fin dal primo istante, mi sono sentita catapultata dentro alla vicenda e curiosa di scoprire cosa sarebbe successo.
Lo svolgimento è un susseguirsi di imprevisti e situazioni che tengono accesa l'attenzione di chi legge: in un modo o in un altro, vorrete sempre andare avanti per capire come si evolverà la situazione.
Le ultime duecento pagine le ho divorate d'un colpo, ero così immersa nella lettura da essermi tolta delle ore di sonno pur di terminare.
Diciamolo: in quelle duecento pagine, ho sofferto parecchio!
"Mi rendo conto cosa tu hai dovuto affrontare a causa mia, ma è niente, credimi, niente, in confronto a ciò che affronto io ogni maledetto momento che ti sto vicino senza poterti sfiorare, baciare, avere. Questa è la nostra battaglia, Rosy, e non possiamo vincerla stando separati. Ti prego, resta con me. Resta. Con. Me."
La trama è intricata ma si svolge in modo accurato, fornendo indizi, ricordi, piccoli scorci della verità. Già perché non dimentichiamo che non si tratta solo di un romanzo storico medievale, bensì di un romantasy medievale. Dunque, l'aspetto fantastico è presente e la magia fa da pilastro a questo romanzo.
Ma non posso rivelarvi molto perché non voglio fare alcuno spoiler.
Ho letto questo romanzo in anteprima, senza neppur aver letto la trama: ho accettato "a scatola chiusa" perché ero certa di voler conoscere meglio la meravigliosa penna di Barbara.
Dunque, non avevo idea di cosa sarei andata a leggere con esattezza. Gli indizi che ho trovato (e che troverete anche voi) mi hanno permesso di formulare una teoria che si è rivelata veritiera: ho azzeccato la soluzione dell'enigma. Ma non è stato per niente scontato, anzi è stato pura sorpresa ed emozione.
In ogni capitolo riuscirete a emozionarvi, a calarvi a Val D'Ambra sempre più. Inoltre, posso assicurarvi che qualsiasi idea vi sarete fatti in un primo momento verrà stravolta: questo romanzo è stupefacente. Saprà superare le vostre aspettative e colpirvi con la sua bellezza.
"«Ma se devo rinnegare l’amore, l’unica certezza concreta sulla quale è basata la mia esistenza, allora che vada tutto al diavolo perché preferirei morire e vedere la mia anima bruciare piuttosto che rinunciare a te.»"
Ho provato un mix di emozioni. Oltre a sentirmi coinvolta, ho sentito una curiosità crescente, ho gioito, ho sognato, ho sperato. Ma ho anche sofferto e imprecato. Già, perché le cose per Rosy e Damiano non sono affatto semplici!
C'è stato un momento in cui ho creduto che tutto fosse perduto e ho iniziato a disperarmi, ho temuto il peggio, sono rimasta con il fiato sospeso.
Mi sono arrabbiata con determinati personaggi, con il destino, con una serie di situazioni sbagliate e ingiuste che si sono riversate sulla protagonista.
Non ho mai smesso di emozionarmi, dall'inizio alla fine, quando mi sono ritrovata con gli occhi lucidi.
La storia d'amore mi ha fatta sognare a occhi aperti: viene narrato un amore vero, genuino, intenso, disposto a tutto pur di resistere e sbocciare.
Una volta terminato il romanzo, ho avuto un attimo di stallo. Forse perché ho bevuto d'un sorso duecento pagine, o forse - molto più probabile - perché non riuscivo a riprendermi dalla bellezza e dell'intensità di questa vicenda.
Voglio congratularmi con Barbara per l'idea originale che ha avuto e per aver sviluppato una trama tanto autentica e intensa. Dopo aver girato l'ultima pagina, sono rimasta a fissare il Kindle chiedendomi come fosse possibile che il mondo creato dall'autrice non fosse vero. Era così reale, così tangibile.
Semplicemente, meraviglioso.
"Chi ama si annulla, vive dei sorrisi dell’altro e soffre delle sue tristezze. Chi ama preferisce morire prima di essere la causa della disfatta dell’unica persona che rende completa la sua vita."
So di essermi dilungata molto, potrei andare avanti a parlarne ancora e ancora, ma mi fermo qui perché non voglio rischiare di togliervi la sorpresa della lettura.
Vi consiglio caldamente questo romanzo. Credo che sia perfetto per qualsiasi lettore alla ricerca di una storia bella, intensa ed emozionante.
Ideale per coloro che amano il romance, gli storici, il medioevo, il fantasy: troverete tutti gli elementi che vi conquisteranno.
"La rosa d'inchiostro" è mozzafiato, originale, intenso.
Mi ha lasciato delle emozioni intense, mi ha permesso di viaggiare e addentrarmi in una dimensione lontana e vivere un amore che non se ne andrà mai dal mio cuore.
Questo romanzo ha un posto tutto suo nella mia classifica dei migliori romanzi mai letti, quindi gli assegno la valutazione più alta fra tutte: indimenticabile.
Questa lettura ha lasciato un segno indelebile in me, sono certa che succederà a tanti altri lettori.
Buona lettura!
"«Vorrei potessimo rifugiarci dove il corpo non ha materia, dove le anime sono in alchimia. Vorrei che la forza della ragione e quella del cuore fossero fuse in un unico abbraccio, eterno come l’universo e i suoi misteri. Vorrei che il tempo ci inghiottisse e non esistesse nient’altro all’infuori di noi due. Soli, in mezzo all’argenteo chiarore del nulla.»"
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