Heart Bones di Colleen Hoover | Recensione

 

Autrice: Colleen Hoover

Titolo: Heart Bones

Genere: Contemporary romance

Trope: New Adult, Friends to Lovers, Emotional Scars

Casa Editrice: Sperling & Kupfer

Trama

Dopo un'infanzia passata tra povertà e abbandono, Beyah Grim ha sempre potuto contare solo su sé stessa e ora finalmente ha il suo lasciapassare per andarsene dal Kentucky e rifarsi una vita. Due mesi prima della partenza, però, così vicina al futuro che ha costruito e desiderosa come non mai di buttarsi il passato alle spalle, una morte inaspettata lascia Beyah senza una casa e la costringe a trascorrere il resto dell'estate in Texas, con un padre che conosce a malapena. Il suo piano è quello di starsene tranquilla e aspettare che le settimane scivolino via senza intoppi, ma il nuovo vicino Samson scombina ogni cosa. All'apparenza i due non hanno nulla in comune: al contrario di lei, Samson proviene da una famiglia ricca e privilegiata. Ma entrambi sono attratti dalle cose tristi, e quindi anche l'uno dall'altra. Il legame che si crea è così immediato e intenso che è impossibile continuare a negarlo. E quella che doveva essere un'innocente avventura estiva sta per trascinare i loro cuori alla deriva...

 

RECENSIONE

Cari lettori, 

eccomi con una nuova recensione in cui voglio parlarvi di "Heart Bones" di Colleen Hoover, arrivato da poco in Italia. 

Questa è la storia di Beyah, che è cresciuta da sola in una situazione difficile. È indipendente, abituata alla solitudine, a sopravvivere. Non sa cosa voglia dire vivere per davvero fino al momento in cui qualcosa accade all'improvviso e la sua esistenza cambia: è costretta a trasferirsi da suo padre, in Texas. 

Lei e suo padre hanno un rapporto difficile o, per meglio dire, non hanno proprio un rapporto. Si sentono di rado, non sanno niente l'una dell'altro. Così, quando arriva, si ritrova ad affrontare una realtà a cui non era pronta a conoscere. 

Sa che sarà un'estate difficile, ma non immagina che incontrerà un ragazzo che le cambierà le giornate. Samson è buono, comprensivo, gentile. Sembra capirla più di chiunque altro, seppur all'apparenza abbia una vita agiata. La verità è che si riconoscono nella tristezza, la stessa che entrambi portano dentro al cuore. 

Il sentimento che sboccia fra loro è destinato a finire con l'estate?

"Vorrei fondermi con lui. Diventare parte di lui. Vorrei guardare dentro il suo petto per vedere se lo faccio sentire vivo quanto lui fa sentire viva me."

Partiamo dal fatto che ho sempre sentito parlare benissimo di questa autrice, ma che non avevo mai letto niente di suo. 

Ho nel Kindle tutti i suoi romanzi: tutti! Ma a causa dell'ansia da prestazione e della paura di soffrire, finora, non ho letto niente. Mi sono decisa a iniziare questo romanzo perché volevo qualcosa con delle vibes estive, ma con una storia profonda. Dopo aver letto la trama, ho capito che era il romanzo giusto per me. 

Ho messo da parte la mia ansia da prestazione e ho iniziato. Fin dal prime pagine sono rimasta colpita dalla capacità di Colleen Hoover di evocare nella mente del lettore scenari, sensazioni e situazioni. Attraverso una sapiente scelta di parole, mi sono sentita nella storia e completamente coinvolta fin dalle primissime righe. Una cosa abbastanza rara per me che di solito ci metto un attimo a ingranare. Qui è avvenuto subito. 

Come dicevo, il merito è dell'autrice che, come dalle aspettative che mi ero costruita in questi anni, scrive benissimo. Ho amato il registro che usa, semplice, diretto, evocativo, con delle parti molto profonde che arrivano dritte al cuore. Ha saputo delineare alla perfezione i personaggi, che non solo sono ben caratterizzati, ma soprattutto sono molto realistici. 

Ho avuto l'impressione di conoscere Beyah e Samson, soprattutto lei visto che la narrazione è in prima persona secondo il punto di vista femminile. 

Beyah è cresciuta in un contesto difficile e soprattutto da sola: è abituata a essere indipendente, a sapersi gestire, a non chiedere aiuto con nessuno. È più matura della sua età e non sa cosa sia la spensieratezza. Ho provato una forte empatia per lei, avrei voluto poterla supportare in qualche modo, darle un abbraccio, restarle vicino. Perché ciò che ha vissuto è davvero difficile da accettare e superare. Non potendo entrare nel romanzo e restare al suo fianco, ci ha pensato il fantastico protagonista maschile. Samson è sicuro di sé, romantico, dolce, ma anche molto misterioso. Ha un segreto in fondo al cuore che rischia di rovinare tutto.

"Le persone danneggiate riconoscono altre persone danneggiate. E' come un club a cui non vuoi iscirverti."

Questo segreto è qualcosa di profondo, nonché la spiegazione al dolore di Samson, quel dolore di cui non parla mai. Mentre Beyah appare trasparente e il lettore conosce tutto di lei, di lui si sa solo ciò che vuole mostrare. Dunque, Beyah e il lettore vivono insieme e con gli stessi tempi la conoscenza di Samson. 

Ho assistito al loro incontro, al loro rapporto che si solidifica giorno dopo giorno, mi sono affezionata a  e li ho adorati insieme. Durante lo svolgimento, la loro relazione si intensifica: lei impara a fidarsi di lui, gli confessa ciò che ha vissuto, tuttavia resta sempre un'ombra. 

Sono rimasta con il fiato sospeso, in parte curiosa e in parte spaventata di scoprire cosa nascondesse Samson: volevo saperlo, al tempo stesso ero certa che tutto sarebbe cambiato. E così è stato.  

Ammetto di non aver capito niente di questo enigma, quindi ha saputo sorprendermi e colpirmi. Mi ha anche spezzato il cuore per le conseguenze che ha avuto.

"A volte credo che le personalità siano plasmate più dalle ferite che dalle carezze. Le seconde non ti penetrano nella pelle quanto le prime. La ferita si trasforma in una macchia indelebile sull'anima. Rimane per sempre..."

Durante la lettura, ho respirato la bellezza dell'oceano, la brezza marina, la spensieratezza dell'estate, che si tinge di rosa grazie a un'amicizia che diventa amore. Pur essendo una storia estiva, non mancano le giuste dosi di profondità e delicatezza per affrontare delle tematiche scottanti.

Entrambi i protagonisti compiono un grande percorso di crescita, soprattutto Beyah. 

Ammetto di aver sofferto molto per ciò che succede, perché non mi aspettavo determinati risvolti, ma una volta raggiunta la parte conclusiva ho provato un grande senso di sollievo, pace, giustizia. 

Si parla di lutto, di un'infanzia rovinata, di un'adolescenza fatta di decisioni difficili, di dipendenze, delle cicatrici che non se ne vanno. Ci sono paura di fidarsi e di aprirsi, il terrore di soffrire, di restare con il cuore spezzato, infine c'è la scoperta di un mondo diverso, un mondo "normale" e una crescita importante. 

In questa storia c'è tanto dolore, ma una volta arrivati alla fine, si viene investiti una forte folata di speranza.

"Non avevo previsto di finire l'estate con il cuore spezzato..." "Non preoccuparti, nel cuore non ci sono ossa: non può spezzarsi."

È la mia prima esperienza con Colleen Hoover e mi chiedo perché io abbia aspettato tanto a conoscere la sua penna, così intensa, vivida, emozionante. Ho amato il suo stile, ho adorato questa storia così autentica e originale, che ha saputo emozionarmi. 

Divorato in poche ore, è un libro scorrevole, che una volta iniziato, non si riesce a interrompere. Questi personaggi resteranno nel mio cuore, così come la girandola e il tornado, i segreti e il passato che nascondono. 

"Heart Bones" è una lettura accattivante, intensa, delicata, profonda. 

Questo romanzo è riuscito a catturare la mia attenzione, a tenermi incollata alle sue pagine, a colpirmi con dei risvolti che mai avrei immaginato. Infine, mi ha trasmesso una moltitudine di emozioni: è stato come essere al fianco di Beyah. 

Lo consiglio a tutti coloro che apprezzano i romanzi dell'autrice, ma anche a chi, come me, ancora non la conosce. Perfetto per gli amanti delle storie d'amore estive, per chi vuole un romance dolce e intenso, per coloro che desiderano una storia capace di stupire. 

Concludo questa recensione, promettendo di leggere presto un altro romanzo di Colleen Hoover: adesso che ho scoperto la sua bravura, smetterò di temporeggiare e andrò a spolverare tutti i romanzi che ho nella mia "pila digitale della vergogna" all'interno del mio Kindle. 

Lettura consigliata! 

Alla prossima!

"Se dentro un cuore non c'è niente che possa spezzarsi, perché ho la sensazione che il mio si staccherà in due quando arriverà il momenti di trasferirmi il mese prossimo? Non è lo stesso per te?" "Sì, altroché. Forse a entrambi sono cresciute le ossa nel cuore."