Per colpa di un cupcake di Jessica Black | Recensione

 


Autrice: Jessica Black
Titolo: Per colpa di un cupcake
Genere: contemporary romance
Trope : romcom, not good enough for him, soulmates, friends to lovers
Casa Editrice: O.D.E. Edizioni

Trama

Elena ha un sogno nel cassetto: laurearsi e aprire una casa editrice insieme ad Anna, la sua migliore amica. Nulla le impedirà di raggiungere quest'obiettivo, nemmeno l'amore. Dopo la fine della storia con Marco, infatti, ha deciso di non avere niente a che fare con gli uomini per un po'. Del resto chi l'ha detto che per essere felici bisogna essere per forza in due? Peccato però che Alex, suo parrucchiere di fiducia nonché migliore amico, non la pensi così e abbia in mente un piano ben differente per lei... Tra siti di incontri, genitori ficcanaso e set fotografici improvvisati ne vedremo delle belle! Senza dimenticarci del misterioso ragazzo del treno… Andreas.

Copia gentilmente fornita dalla casa editrice in cambio di una recensione onesta.
 
RECENSIONE

Cari lettori, 
 eccomi con una nuova recensione, in cui vi parlo di un libro che ho letto in anteprima grazie alla casa editrice e che esce proprio oggi. Siete pronti a conoscere "Per colpa di un cupcake" di Jessica Black edito O.D.E. Edizioni
Dopo aver letto la trama ho sentito l'irrefrenabile desiderio di leggere questo libro e adesso che l'ho terminato non vedo l'ora di raccontarvi la mia opinione, ma partiamo dalla trama. 
Elisa è una giovane donna insicura, che trascorre la sua vita nell'ombra. Vuole essere invisibile per nascondere le sue fragilità e non permettere a nessuno di scalfirla. Si rifugia nel cibo, trova conforto nei dolci e non ha intenzione di trovare un altro uomo dopo la rottura con Marco, il suo ex fidanzato. Tuttavia, l'incontro inaspettato con Andreas risveglierà un lato di lei che voleva tenere nascosto. Lui, bello e impossibile, sembra interessato a lei, si dimostra disponibile e gentile. 
Tuttavia le insicurezze di Elisa saranno un intralcio. Riuscirà a superare le sue paure e a iniziare a vivere per davvero?

"Non è semplice dimenticare la persona che hai amato, per la quale hai sorriso tanto, ma anche sofferto."

Inizio subito a dirvi che ho divorato questo romanzo in un pomeriggio. È un libro breve, tuttavia ciò che davvero spinge il lettore a continuare è la scrittura semplice e diretta, a tratti brillante, che cattura l'attenzione dall'inizio alla fine. Proprio arrivando all'ultima pagina del Kindle mi sono stupita: ma come? È già finito? 
La lettura è fluida e accattivante, merito di una narrazione in prima persona che rende il racconto dinamico e vivace
I personaggi principali e secondari sono ben caratterizzati. È stato come fare un tuffo nella vita di Elisa per scoprire chi è e cosa la frena.
E' una giovane donna simpatica e sensibile, che si nasconde, che cerca in ogni modo di essere invisibile. Vuole nascondere le sue insicurezze, che la rendono fragile. A volte, affoga i dispiaceri nei dolci, ma non basta per risollevarla. Teme il giudizio altrui, tuttavia il giudice più severo è proprio lei. Queste insicurezze si acutizzano dopo la fine della relazione con il suo ex, da quel momento si chiude a riccio per evitare altre delusioni. 
Elena ha una grande passione per i libri, che sta trasformando in un lavoro. Questo aspetto legato al mondo editoriale mi è piaciuto molto! 
Mi sono piaciute le scene con i suoi amici: Alex e Anna sono disponibili e carini con lei, l'aiutano, la supportano, sono sempre pronti a tirarle su il morale e a sostenerla mentre tenta di "uscire dal guscio". Andreas è un attraente fotografo in carriera; appare sfuggente, non tanto perché viene definito come un uomo misterioso, ma perché Elena non è pronta a conoscerlo per davvero. Servirà un buon lavoro su se stessa per riuscirci.

"Avete presente quel momento in cui comprate un libro, l’aprite e ve lo portate sotto al naso per respirarne il profumo?"

Il libro giusto al momento giusto! Ecco cos'è stato per me. Avevo proprio bisogno di una lettura che sapesse catturarmi e donarmi qualche ora di svago. Questo ci è riuscito. Mi ha ricordato le commedie romantiche che andavano di moda qualche anno fa. Mi ha fatta sentire come quando avevo tredici anni e chiedevo a mia zia di prestarmi qualche suo libro del genere in estate. Ritrovare quelle caratteristiche mi ha fatta tornare indietro nel tempo! 
Ma torniamo al presente, ora vi spiego cosa mi ha colpito maggiormente di questa lettura. 
Ho apprezzato l'evoluzione che compie la protagonista. Mi piace quando un personaggio si trasforma nella versione migliore di sé e sono felice che Elisa abbia imparato, passo dopo passo, ad amare se stessa. L'amore per se stessi è un significato importante in questa storia, ma soprattutto nella vita reale. A volte i giudici più critici siamo proprio noi e mentre cerchiamo di essere perfetti, la vita scorre veloce e ci sentiamo infelici e soli, chiusi in una bolla di tristezza e autocritica. Essere gentili, rivolgersi al proprio corpo con cortesia, essere grati per ciò che abbiamo, credere nelle nostre capacità... Ecco ciò che serve per imparare a volersi bene. Certo, le critiche esterne non mancano e a volte sanno essere davvero cattive. Sono certa che davanti a determinate scene vi arrabbierete quanto me! 
Come potete notare, la lettura mi ha fatto riflettere, oltre che sorridere. Queste sì che sono le vere commedie, capaci di far ridere e pensare al contempo.

"Ecco, è così che ho sempre voluto essere amata, ma è anche per questo che l’amore mi spaventa..."

L'unica cosa che avrei preferito è che ci fosse un pochino più di Elena e Andreas insieme. Mi sarebbe piaciuto scoprirli di più come coppia, andare a intrufolarmi ancora un pochino nella loro vita insieme. Non fraintendermi, però, è un gusto del tutto personale: la storia ha un bel finale, che non lascia spazio a dubbi. Anzi, arriverete alla fine senza accorgervene, com'è successo a me. Durante la lettura, ho colto bene le sensazioni della protagonista; la maggior parte delle volte avrei voluto entrare nel libro per poterla abbracciare e sostenere, mi ha fatto tanta tenerezza.
"«È questo che amo nel fare fotografia. La possibilità di vedere sempre posti nuovi, scoprire le persone e le loro emozioni. E soprattutto poter racchiudere il tutto in un ricordo potenzialmente infinito.»"
"Per colpa di un cupcake" è una storia dolce, romantica, frizzante. È una commedia sentimentale che ho divorato e che mi ha trasmesso tante belle sensazioni. 
 La consiglio a tutti coloro che amano il genere. Se avete apprezzato le commedie romantiche di qualche anno fa, non potete perdervi questo romanzo. È leggero e divertente, ma racconta di un disagio reale e forte in modo curato e impeccabile
Non posso fare altro che consigliarvelo! Buona lettura!

"È che a volte è così difficile volersi bene..."



Nessun commento