Autrice: Eliah Greenwood
Titolo: Dear Heart, I hate you
Serie: Easton High #2
Casa editrice: Heartbeat Edizioni
Genere: New Adult
Trama
Tutto è iniziato con un annuncio...
“Cercasi House sitter per l’estate, vitto e alloggio compresi”.
Suppongo di essermi persa la parte sul presuntuoso giocatore di basket che dorme nella stanza in fondo al corridoio…
Finn Richards è sexy, crudele e spezzato in maniera irreparabile. Oh, e ho detto che è determinato a farmi licenziare?
Comunque, il suo fascino non funzionerà su di me. Sono immune ai suoi profondi occhi nocciola e non sono nemmeno un po’ curiosa di scoprire cosa sia successo davvero quella notte.
Sono soltanto due mesi.
Posso resistere due mesi senza strappargli la testa.
L’unico problema è… Non sono sicura che lo stesso valga per i suoi vestiti...
Copia omaggio gentilmente fornita da Heartbeat Edizioni in cambio di una recensione onesta
RECENSIONE
Cari lettori buongiorno, oggi torniamo alla Easton High con "Dear heart, I hate you" di Eliah Greenwood edito Heartbeat Edizioni. Dopo il primo volume della serie che ha visto nascere #lebimbediXavier, l'autrice risponde a una delle domande più gettonate e la curiosità più grande di ogni lettrice : ma cosa c'è tra Finn e Dia?
Diamond "Dia" Mitchell ha bisogno di un lavoro per affrontare la stagione estiva e così si ritrova a fare da dogsitter.
Il suo capo, il signor Richards, sarà via per motivi personali e non può di certo lasciare una cagnolina da sola in casa per mesi. Per Dia è una grande occasione e accetta senza esitazione, ma quando scoprirà che quella casa non è destinata a essere vuota, i suoi incubi avranno inizio.
Finn Richards è tornato per restare, e non è per niente d'accordo sulla decisione di suo padre nel tenere una tata per Lexie, soprattutto se quella tata è una tentazione vivente per i suoi occhi. Spingerla a licenziarsi è il suo obiettivo, ma avere a che fare con una più testarda di lui non sarà affatto una passeggiata. E se tra un dispetto e l'altro l'attrazione scoppierà, per Finn e Dia sarà un grosso problema.
Molto grosso.
Durante la lettura del primo volume, Finn è il personaggio che più mi incuriosiva: volevo sapere cosa c'era dietro quell'atteggiamento duro e insolente. I ragazzi adolescenti con problematiche caratteriali sono quelli che di solito nascondono traumi mai irrisolti, sensi di colpa, rancori, e tanta rabbia repressa. Ecco, se potessi descrivere Finn utilizzerei questi termini appena citati. La caratterizzazione del personaggio è ben costruita, già dal prologo l'autrice ci dà un assaggio importante sul motivo delle sue sofferenze, ma dovrete attendere un bel po' prima di conoscere la sua vera anima. Questi sono i casi in cui non bisogna giudicare "un libro dalla sua copertina", perché l'arroganza e la crudeltà che emerge fuori dalle sue azioni e le sue parole è solo un modo per proteggersi e per non mostrare a tutti il suo grande dolore. Il cuore di Finn è ridotto a mille pezzi e il suo problema non è tanto l'indifferenza verso gli altri quanto l'odio verso se stesso. E quest'odio si tradurrà in momenti di alta tensione dove proverete tanta paura e grande commozione. Cosa ho provato durante la lettura? Una grande pena per questo ragazzo e una voglia disperata di salvarlo.
Dia è proprio come mi aspettavo che fosse: determinata e orgogliosa. Mi piace che il suo carattere sia rimasto coerente rispetto a quello che mostrava come amica di Aveena. Lei è sempre stata quella più spigliata, sveglia, che sa cavarsela da sola nei momenti di difficoltà senza aver bisogno di chiedere aiuto. L'ho trovata una ragazza molto matura, probabilmente la sua crescita è avvenuta più velocemente rispetto ai suoi coetanei data la sua situazione famigliare e questo si avverte nei suoi ragionamenti e nelle scelte che compie. Certo è che anche le ragazzine più forti e tenaci hanno dei sentimenti vulnerabili, e quando ci si innamora del ragazzo più crudele della scuola bisogna custodirli e tutelarli con cura. Bisogna combattere per non annullare se stessi e, allo stesso tempo, cercare di aiutare chi si sente perso. Dia ha la capacità di ascoltare, di saper comprendere senza essere invadente, e queste componenti saranno un'arma letale per il nostro Finn.
Mi piace tanto lo stile narrativo della Greenwood che si adatta e conforma alla natura degli eventi: molto fresco e leggero proprio per un New Adult, sensuale e provocatorio ma mai volgare, profondo e avvolgente quando si va a scavare nelle ferite dei personaggi. Le ultime pagine sono paragonabili a una frana che precipita senza poter essere frenata: gli eventi si susseguiranno con colpi di scena inaspettati e un finale cliffhanger che mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Dai, su. Come si può terminare un libro in questo modo? Come faremo ad aspettare?
Devo ammettere che a livello emotivo ed empatico non sono ben riuscita a legare con i personaggi, questo volume l'ho trovato abbastanza introduttivo, sono sicura che l'autrice ci stia preparando per la vera resa dei conti e l'eruzione che esploderà nel prossimo volume.
Diamond "Dia" Mitchell ha bisogno di un lavoro per affrontare la stagione estiva e così si ritrova a fare da dogsitter.
Il suo capo, il signor Richards, sarà via per motivi personali e non può di certo lasciare una cagnolina da sola in casa per mesi. Per Dia è una grande occasione e accetta senza esitazione, ma quando scoprirà che quella casa non è destinata a essere vuota, i suoi incubi avranno inizio.
Finn Richards è tornato per restare, e non è per niente d'accordo sulla decisione di suo padre nel tenere una tata per Lexie, soprattutto se quella tata è una tentazione vivente per i suoi occhi. Spingerla a licenziarsi è il suo obiettivo, ma avere a che fare con una più testarda di lui non sarà affatto una passeggiata. E se tra un dispetto e l'altro l'attrazione scoppierà, per Finn e Dia sarà un grosso problema.
Molto grosso.
Prenderò tutto quello che questa ragazza ha da dare. Finché non resterà più niente. Finché non resterà vuota come me.
Durante la lettura del primo volume, Finn è il personaggio che più mi incuriosiva: volevo sapere cosa c'era dietro quell'atteggiamento duro e insolente. I ragazzi adolescenti con problematiche caratteriali sono quelli che di solito nascondono traumi mai irrisolti, sensi di colpa, rancori, e tanta rabbia repressa. Ecco, se potessi descrivere Finn utilizzerei questi termini appena citati. La caratterizzazione del personaggio è ben costruita, già dal prologo l'autrice ci dà un assaggio importante sul motivo delle sue sofferenze, ma dovrete attendere un bel po' prima di conoscere la sua vera anima. Questi sono i casi in cui non bisogna giudicare "un libro dalla sua copertina", perché l'arroganza e la crudeltà che emerge fuori dalle sue azioni e le sue parole è solo un modo per proteggersi e per non mostrare a tutti il suo grande dolore. Il cuore di Finn è ridotto a mille pezzi e il suo problema non è tanto l'indifferenza verso gli altri quanto l'odio verso se stesso. E quest'odio si tradurrà in momenti di alta tensione dove proverete tanta paura e grande commozione. Cosa ho provato durante la lettura? Una grande pena per questo ragazzo e una voglia disperata di salvarlo.
Vorrei poter esprimere un desiderio per tutte le stelle cadenti dell’Universo e desiderare di avere un cuore più gelido, che non soffra quando soffre il suo, ma non cambierebbe niente, perché ci terrei comunque a lui.
Dia è proprio come mi aspettavo che fosse: determinata e orgogliosa. Mi piace che il suo carattere sia rimasto coerente rispetto a quello che mostrava come amica di Aveena. Lei è sempre stata quella più spigliata, sveglia, che sa cavarsela da sola nei momenti di difficoltà senza aver bisogno di chiedere aiuto. L'ho trovata una ragazza molto matura, probabilmente la sua crescita è avvenuta più velocemente rispetto ai suoi coetanei data la sua situazione famigliare e questo si avverte nei suoi ragionamenti e nelle scelte che compie. Certo è che anche le ragazzine più forti e tenaci hanno dei sentimenti vulnerabili, e quando ci si innamora del ragazzo più crudele della scuola bisogna custodirli e tutelarli con cura. Bisogna combattere per non annullare se stessi e, allo stesso tempo, cercare di aiutare chi si sente perso. Dia ha la capacità di ascoltare, di saper comprendere senza essere invadente, e queste componenti saranno un'arma letale per il nostro Finn.
Da battibecchi e provocazioni si passa a un'attrazione fisica potente fino a quella mentale; Dia e Finn in un modo o nell'altro riescono a incastrarsi alla perfezione, ma la loro non può essere una vera e propria relazione, e questo trovarsi sul filo del rasoio senza prendere una posizione sarà un'arma a doppio taglio: è vero che non bisogna definire una relazione, dare un'etichetta ma, allo stesso tempo, trovarsi in bilico privi di una stabilità ci fa paura. Si passa dall'essere tutto all'essere niente, e questo sarà il vero problema del loro rapporto.Non sono così folle da credere di poter salvare Finn Richards dai suoi demoni, ma forse, se sono fortunata… Posso salvarlo da sé stesso.
Ma non c’è altro che dolcezza nel cuore di Diamond Mitchell. Se le mettessi di nuovo le mani addosso, la spezzerei in un secondo.
Mi piace tanto lo stile narrativo della Greenwood che si adatta e conforma alla natura degli eventi: molto fresco e leggero proprio per un New Adult, sensuale e provocatorio ma mai volgare, profondo e avvolgente quando si va a scavare nelle ferite dei personaggi. Le ultime pagine sono paragonabili a una frana che precipita senza poter essere frenata: gli eventi si susseguiranno con colpi di scena inaspettati e un finale cliffhanger che mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Dai, su. Come si può terminare un libro in questo modo? Come faremo ad aspettare?
Devo ammettere che a livello emotivo ed empatico non sono ben riuscita a legare con i personaggi, questo volume l'ho trovato abbastanza introduttivo, sono sicura che l'autrice ci stia preparando per la vera resa dei conti e l'eruzione che esploderà nel prossimo volume.
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