Ti ho trovata, London di Ellie Wade | Recensione

Autore: Ellie Wade

Titolo: Ti ho trovata, London

Serie: Cuori Imperfetti #1

Genere: Contemporary military romance

Casa editrice: Hope Edizioni 

TRAMA

London Wright ha sempre pensato di sapere cosa significa essere innamorati.

Poi incontra lui...

Loïc Berkeley, un soldato delle forze speciali, è tutto ciò che London ha sempre desiderato, ma stare con quel ragazzo e portare avanti la loro relazione è la sfida più difficile che lei abbia mai dovuto affrontare.

La sola cosa che sa è che non vuole perderlo e che lotterà a ogni costo. 

Loïc Berkeley sa per esperienza che amare significa solo provare dolore e per questo tiene tutti lontani. Poi incontra lei... London Wright, viziata, spiritosa e bellissima è la rovina di Loïc, nel momento stesso in cui lui posa gli occhi su di lei. A nulla serve combattere i sentimenti che la ragazza gli fa provare e più cerca di tenerla lontana, meno ci riesce. Sarà in grado di amarla senza farsi travolgere dal suo passato?

Copia omaggio gentilmente fornita da Hope Edizioni in cambio di una recensione onesta

RECENSIONE

Cari lettori,

dopo un periodo di pausa sono tornata a leggere a pieno regime, partendo da un romanzo uscito nel mese di agosto: "Ti ho trovata, London" di Ellie Wade, edito Hope Edizioni.

London, insieme alla sua migliore amica Paige, lava le macchine per guadagnare qualche spicciolo da dare in beneficenza ai cuccioli abbandonati. Un giorno, è costretta a lavare la macchina infangata di un certo Loïc: bastano pochi istanti per rimanerne affascinata. Non perde tempo e fa di tutto per conquistarlo, ma quella che a primo impatto sembra una conquista semplice, si rivela qualcosa di più importante.

Loïc non è come gli altri; a lui non interessa l'amore. Non esce con nessuna ragazza, non vuole complicazioni né incastrarsi in una relazione, ma quando conosce London il suo cuore ricomincia a battere dopo tanto tempo, allora inizierà a scappare da lei. Capisce che non si tratta solo di attrazione: potrebbe innamorarsi di lei e spezzare il cuore a entrambi. 

Nonostante gli innumerevoli sforzi, restarle distante è impossibile. Lui sa cosa significa amare, perché questo verbo corrisponde a "soffrire". Non c'è amore senza dolore: il suo passato glielo ricorda ogni giorno. Ecco perché ha paura; ecco perché non può permettersi di provare alcun sentimento per lei. 

Posso fare finta quanto mi pare che ogni cellula del mio corpo non sia incredibilmente attratta da lei, ma è una bugia.

London è una ragazza ricca e viziata; è allegra, spensierata, energica. Ama uscire con la sua migliore amica e iniziare una serie di flirt sconclusionati. È bella ed è facile attirare l'attenzione dei ragazzi. Affronta la vita con leggerezza; è divertente e solare: un vulcano esplosivo.

È l'esatto contrario rispetto a Loïc, un uomo tormentato, che lavora come militare e fugge dai ricordi dolorosi. Ha sofferto tanto, quindi ha paura delle emozioni. Vuole avere tutto sotto controllo e si sa: l'amore è il sentimento meno razionale tra tutti. Motivo per cui non vuole avere niente a che fare con l'unica ragazza capace di destabilizzarlo. Con la massima consapevolezza di sé, tenta in ogni modo di allontanarla, anche se gli risulta difficile. È responsabile, premuroso, romantico e affascinante. 

Sono due opposti che si attraggono. Come coppia mi sono piaciuti perché creano un ottimo contrasto. Tuttavia, ho preferito il personaggio maschile; capitolo dopo capitolo ho scoperto il suo trascorso e, ad ogni dettaglio, il quadro si completava. È stato un vero pugno nel cuore leggere quei capitoli ambientati durante la sua infanzia e la sua adolescenza; le esperienze l'hanno segnato profondamente. 
Ho subito empatizzato per lui; cosa che purtroppo non è accaduta nei confronti di London. La differenza caratteriale tra loro è funzionale, ma non sono riuscita a entrare in sintonia con lei. Mi è apparsa per certi versi infantile, soprattutto nelle scene con la sua migliore amica. La leggerezza dei suoi capitoli riesce a smorzare la drammaticità di quelli in cui si parla di Loïc, eppure ciò non è bastato per farmela apprezzare appieno. Oggettivamente ho capito il suo ruolo all'interno della vicenda; soggettivamente non ho trovato la sintonia nel corso dei suoi pov. La narrazione, infatti, alterna il punto di vista dei due protagonisti, rendendo il lettore partecipe delle loro idee e delle loro emozioni. La scrittura in prima persona rende i fatti vividi e carichi di emozioni. 

Il fatto che io non abbia simpatizzato per London, non ha influito con la scorrevolezza della lettura. Ho letto il romanzo in poche ore, attanagliata dalla curiosità: avevo bisogno di sapere cosa sarebbe successo. Ho apprezzato la scrittura di Elle Wade, che ben si presta a narrare sia i momenti tristi, che quelli divertenti. Riesce a trovare le giuste per parole per descrivere gli stati d'animo, trasformandoli in sensazioni tangibili.

Io e Loïc siamo sull’orlo di un precipizio, tra utopia e incubo. Siamo in quel sottile spazio tra amore infinito e perdita devastante.

A mio avviso, la storia è intensa e particolare; dal loro primo incontro fino alla fine, ho sperato che il rapporto tra loro si evolvesse positivamente. Dietro all'angolo, però, c'era sempre un'insidia pronta a rovinare la quiete. Non mancano, infatti, i colpi di scena e le incomprensioni. 

Questa lettura mi ha fatta stare col fiato sospeso fino all'agognato finale. Anche se mi preparavo alla sventura successiva, non ero mai pronta ad accettare le avversità. Così, ho trascorso diverse ore di balia delle emozioni. Mi sono arrabbiata per le ingiustizie, intenerita davanti ai drammi, rasserenata negli attimi di pace.

Come ho già sottolineato, ho amato la vicenda di Loïc. Mi letteralmente conquistata; mi è entrata dentro. Lui che ha perso tutto, che ha vissuto attimi terribili, che ha conosciuto l'amore per poi perderlo per sempre. Ogni dettaglio mi è entrato dentro e si è fuso nel mio cuore.

Le tematiche affrontate sono davvero delicate; preferisco non specificarle per non fare spoiler, ma vi assicuro che ha vissuto in contesti traumatizzati. Conoscerli è stato difficile; il pensiero di un ragazzino in tali condizioni mi ha fatta soffrire. Avrei voluto entrare nel libro e liberarlo dal suo destino. Invece, ho osservato come un testimone silenzioso e ho percepito la mia impotenza. A fare male era la consapevolezza che purtroppo esistono realmente queste situazioni, dunque si raccontano dei fatti terribilmente realistici. Comprendere il passato di Loïc permette a chi legge di capire il suo disagio; la conoscenza con London sarà per lui un punto di svolta. Lei diventa la sua gioia, colei che permette ai suoi sentimenti di sbloccarsi. Sono l'uno la forza dell'altra.

La delicatezza e il realismo sono due elementi fondamentali nello stile di Elle Wade. Sono presenti delle scene erotiche, scritte senza mai risultare volgari o ripetitive. È alto il tasso di sentimentalismo.Credevo che questa lettura fosse più leggera, invece si è rivelata profonda e intensa, un vero viaggio nelle emozioni.

Ho paura di amare. Ho paura di perdere chi amo. Ho paura che, per colpa di questa paura, non amerò mai più nessuno.

"Ti ho trovata, London" è un romanzo originale, con personaggi autentici e una trama accattivante. Mi sono addentrata nelle vite di Loïc e London; anche se con quest'ultima ho faticato a entrare in empatia, mi è piaciuta l'evoluzione che compie nel corso della storia. Insieme affrontano le loro difficoltà e superano i loro limiti. 

Il messaggio che ho colto è che l’amore vale la pena di essere vissuto, nonostante i rischi di soffrire. Se potessi riassumere il contenuto in una sola citazione, questa sarebbe: “L’amore mi rende debole, è vero, ma è in quella fragilità che troverò la mia vera forza.” Ho riletto questa frase moltissime volte perché secondo me racchiude l’essenza di questa storia, così genuina e sofferta.

Questo è il primo romanzo della trilogia “Cuori Imperfetti"; sono davvero curiosa di scoprire il contenuto dei prossimi volumi. Intanto, consiglio questo libro a tutti gli amanti del romance, quello che spiazza, fa soffrire e infine cura. Ci sono svariati spunti per riflettere, uniti ad attimi romantici.

L'unico rischio che dovete prendere in considerazione è quello di innamorarsi perdutamente di Loïc: un uomo tormentato quanto irresistibile. Questa lettura è perfetta per chi cerca dolcezza, drammaticità e voglia di riscatto. Qui troverete questi elementi e non ne verrete delusi!