Offside di Juliana Stone | Review Party




Autrice: Juliana Stone
Titolo: Offside
Serie: The Barker Triplets #1
Casa editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary Romance / Sport Romance

Trama

Quando il fenomeno dell’hockey Billie-Jo Barker torna a casa e decide di giocare nel piccolo torneo locale del venerdì sera, nella cittadina di New Waterford si scatena l’inferno. Non perché venga messo in dubbio il talento di Billie, ma perché è una donna. E, nonostante i tempi moderni, qualcuno dei ragazzi del luogo ha ancora problemi a lasciare che una ragazza entri in uno spazio riservato agli uomini.
Sin da subito, Billie si trova al centro di una piccola battaglia dei sessi, dove ognuno sceglie la parte dove stare. Le sue sorelle. I suoi concittadini. I suoi amici. Eppure, l’unica persona di cui le importerebbe l’opinione non sembra granché interessata. Logan Forest, l’uomo che le ha spezzato il cuore quando aveva diciotto anni, lo stesso uomo con cui ora condivide la panchina della squadra di hockey ogni venerdì sera.
Billie-Jo Barker ha molto da dimostrare e, sebbene non abbia problemi a segnare sul ghiaccio, si domanda se riuscirà a fare gol anche nel cuore dell’uomo dei suoi sogni.


Copia omaggio gentilmente fornita da Triskell Edizioni in cambio di una recensione onesta

RECENSIONE

Appena la cover di Offside è comparsa sullo schermo del mio cellulare mentre scorrevo la home di Facebook, me ne sono innamorata tanto da andare a sbirciare la trama che ha catturato il mio interesse. Sono dell'idea che siano i romanzi a scegliere i lettori e non il contrario perché, con la mia lunga lista chilometrica, avevo ormai accantonato il desiderio di fiondarmi subito su questa lettura. Quando mi sono imbattuta in questo review party, ho immediatamente preso la palla al balzo, considerandolo un segno del destino!

«La gente sparlerà di noi.»
«E tu lasciali parlare,» le mormorò contro le labbra.


Billie Barker è un fenomeno dell'hockey che dopo un brutto trauma cranico è costretta a lasciare la Svezia e a tornare a casa, nella cittadina di New Waterford. Quando viene a conoscenza del piccolo torneo locale che si terrà ogni venerdì sera, non può lasciarsi scappare quest'opportunità perché per lei l'hockey non è solo uno sport, non è solo una passione; per lei questa disciplina rappresenta la vita, la sua valvola di sfogo, infatti riesce ad essere se stessa solo su quella distesa di ghiaccio. Nonostante i tempi siano moderni, i ragazzi del posto non vogliono che una donna si immischi nel loro giro, così si scatena una piccola battaglia. A prenderla sotto la sua ala protettrice ci sarà Logan Forest, un uomo contro cui non si può competere e bello da morire. Lo scintillio malizioso che i suoi occhi celano lo rendono pericoloso per Billie, ma non è solo questo a renderlo tale perché l'adone sexy in questione è stato anche la sua prima cotta e colui che le ha spezzato il cuore ad appena diciotto anni.
C'è un segreto che entrambi celano con due visioni molto differenti, sarà il collante che li legherà o il detonatore che li allontanerà del tutto?

«Non farlo,» le disse Logan.
«Cosa?»
«Non morderti il labbro.»
«Non mi mordo il labbro.»
«Sì, lo fai, e ogni volta mi fa desiderare di baciarti. E questo potrebbe portare delle aspettative.»


Addentrarmi in questo romanzo è stato semplice come bere un bicchiere d'acqua. Fin dalle prime righe, la storia mi ha tenuta incollata alle sue pagine grazie alla curiosità che ha saputo infondermi. Nonostante io non ami molto la narrazione in terza persona perché di solito non riesco ad immedesimarmi e a fare mie le emozioni che vivono i personaggi, lo stile dell'autrice me l'ha fatta apprezzare non poco. E' stato bellissimo avere una visione ampia perché scoprire più pensieri, a volte, è l'unica strada che conduce nella giusta direzione.
Logan è un concentrato di testosterone! Un bellissimo personaggio che mi ha incendiato con la sua virilità, ma quella che davvero ha conquistato il mio cuore è Billie. Miei cari lettori, non riesco nemmeno a trovare le parole per spiegarvi quanto sia meravigliosa e fortissima questa donna! Una protagonista dominante, piena di verve, coraggiosa, per nulla impaurita nello sfidare tanti giocatori di hockey arrabbiati. Ha fatto valere le sue idee e le sue convinzioni e vederla giocare addirittura meglio di alcuni di loro, ha messo a dura prova il loro gigantesco ego. Mi sono divertita da una parte e sciolta dalla tenerezza dall'altra. Questa storia è una di quelle semplici, senza fronzoli, molto concise ed è proprio questa sua naturalezza che mi ha preso tanto. Unica pecca, ahimè, è il finale. L'ho trovato raffazzonato, scritto in fretta e furia, come se l'autrice avesse voluto liquidarli perché ne fosse quasi stufa. Mi ha lasciato un'amarezza che, a distanza di ore, non vuole saperne di passare. Logan e Billie meritavano un epilogo, noi lettori lo meritavamo! Nonostante questo scivolone, non sto nella pelle all'idea di poter leggere le storie delle altre due gemelle. Voi l'avete già letto? Darete una possibilità a Logan e Billie? Fatemelo sapere, se volete, con un commentino!




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