Red di Isabelle Ronin | Recensione



Hello readers, how are you?
Siamo in piena estate ma per noi universitari è ancora presto per goderci mare e spiaggia a causa degli esami, ergo siamo costretti a guardare foto di chi è già in costume a prendere il sole. Fortunatamente so come distrarmi e la lettura non mi lascia mai. Oggi vi parlo del primo capitolo Red della Chasing Red Series scritta da Isabelle Ronin ed edito della Mondadori.
Continuate a leggere!




Autore: Isabelle Ronin

Titolo: Red

Serie: Chasing red #1

Genere: New Adult

Casa editrice: Mondadori

Trama: Una discoteca. Una serata folle. Un vestito rosso fuoco. Uno scambio di sguardi. Questione di attimi. Attimi in cui tutto, all'improvviso, cambia. Così inizia la storia di Caleb e Veronica.
Lei, ventun anni, è sola al mondo e per un tragico gioco del destino si ritrova contemporaneamente senza soldi e senza casa. Disperata, decide di affogare tutta la tristezza in un'ultima notte di sfrenato divertimento. Non immagina certo che di lì a poco incontrerà un ragazzo bellissimo che le offrirà la possibilità di risollevarsi e allo stesso tempo le stravolgerà l'esistenza.
Lui, fino a quella notte, pensava di avere già tutto quello che un ventenne può desiderare. Ricco, adorato da tutti, un futuro brillante davanti a sé. Ma non appena posa lo sguardo su "Red", la ragazza dal vestito rosso fuoco, per la prima volta nella sua vita sente di desiderare qualcosa, o meglio qualcuno, con tutto se stesso.
Senza pensarci due volte, si offre di aiutarla e le propone di trasferirsi a casa sua. E la ragazza, pur riluttante, accetta. Fidarsi delle persone non è facile per lei. Troppe volte è stata delusa e ferita. Ma quel ragazzo sembra diverso. È come il sole, caldo e luminoso, ed è difficile non desiderare stargli vicino.
Inizia così la loro convivenza, tra i tentativi di Veronica di tenere lontano il ragazzo che l'ha condotta fuori dalle tenebre e quelli di Caleb di scalfire l'armatura che lei si è costruita negli anni per proteggersi. Perché di una cosa è certo: vuole fare parte del mondo di Red, vuole conoscere tutti i segreti nascosti dietro ai suoi occhi da gatta e trasformare il fuoco che sente bruciare in lei in un incendio indomabile.



Recensione

La prima cosa che mi sono chiesta quando ho letto il titolo del romanzo è il motivo.
Ci troviamo in una discoteca, il luogo preferito degli uomini per rimorchiare qualche giovane fanciulla e portarla a casa e divertirsi per una notte intera. È proprio quello che Caleb ha fatto fino ad ora e questa routine non fa più parte dei suoi desideri. Caleb è in cerca di qualcosa di più, qualcosa di forte, di sensazionale, qualcosa che ti faccia bruciare il petto dal primo istante e che non si spenga dopo poche ore.

Ero stanco del sesso occasionale e filtrare mis embrava decisamente patetico. Ovviamente il sesso non mi dispiaceva ma da qualche tempo mi sentivo irrequieto, come se stessi cercando qualcos'altro: magari una sfida, il brivido della caccia.

Un vestito rosso fuoco stretto e corto, due fianchi sensuali che ancheggiano a destra e sinistra, una bocca laccata di rosso e dei capelli ebano al vento. Una visione sfocata dal caos ma non per Caleb, il quale non riesce a smettere di fissare questa ragazza.
Dall'esterno appare così sicura di sé, della sua bellezza, di tutti gli occhi maschili che la stanno fissando da ore mentre balla al ritmo di musica, ma in realtà Veronica è ignara di tutto ed è lì solo per dimenticare. Che sfida migliore di questa per Caleb?

Non riuscivo a smettere di guardarla. Ero soggiogato dal suo fascino. "Qualcosa di forte. Stanotte voglio essere un'altra persona. Voglio dimenticare". Lo interpretai come un segnale. Lasciai scivolare la mano sulla sua schiena, attirandola a me in modo che i nostri visi fossero a pochi centimetri di distanza. "Con me puoi essere chi vuoi".



Veronica è una ragazza umile, semplice e... distrutta. Un passato burrascoso e triste con l'aggravante di un presente non da meno, l'hanno portata a non avere un tetto sotto cui poter dormire, mangiare, ridere con le proprie amiche. Veronica si sente persa e ha paura che, man mano, la situazione possa solo peggiorare. Per puro caso, però, si troverà a dover fronteggiare la gentilezza di Caleb che temporaneamente decide di ospitarla a casa sua. Poche volte, anzi pochissime direi, leggeremo il nome Veronica in questo libro perché a questo ragazzo non importa quale sia il suo vero nome, lui la chiamerà sempre e solo Red, quando sono soli, in presenza di conoscenti e sconosciuti, in mezzo alla strada o all'università. Caleb la vuole in tutto e per tutto; pensa di aver trovato la persona giusta per stare con lui e non ha intenzione di rinunciarvi ma Veronica è scostante, lo evita, cerca in tutti i modi di creare situazioni imbarazzanti.

Red sembrava un tipo freddo e controllato, ma potevo sentire un fuoco bruciare in lei appena sotto la superficie. In alcuni momenti, quando avevo premuto i tasti giusti per far breccia nella sua aria apparentemente distante e trattenuta, piano piano quel fuoco si era trasformato in un incendio indomabile.


La convivenza non sarà facile per Veronica dato che questo ragazzo che non smette proprio di guardarla, flirtare con lei. La sua diffidenza e la sua freddezza la porteranno a stare sempre in guardia, a tenere i piedi per terra e a non fidarsi di questo ragazzo così bello e dolce ma pur sempre un ragazzo, con una nominata non poco carina. La cosa più irritante è come si fa a resistere ad un ragazzo così dolce? Un ragazzo che dopo la sbornia si prende cura di te o ti porta la colazione nonostante non sappia cucinare?.

Chissà se percepiva anche lui l'elettricità nell'aria quando ci trovavamo così vicini. Io la sentivo pizzicarmi la pelle e stuzzicarmi i sensi. Aveva importanza? Tanto non mi sfiorava neppure l'idea di lasciarmi andare... non ero per niente curiosa. Sei una bugiarda" dissi a me stessa.


Questi due ragazzi da una semplice amicizia scopriranno che, in realtà, sta nascendo qualcosa di più forte, un sentimento che cresce giorno per giorno e sembra non volersi fermare. Caleb nonostante si mostri sfrontato e maliziosamente simpatico, molte volte si sente solo e si perde nei suoi oscuri pensieri. Vorrebbe semplicemente avere il cuore pieno e lasciare che questa solitudine insopportabile svanisca.
Dall'altra parte Veronica ha paura di stare male, di dover soffrire così come le è successo in passato: la ragione la prega di tenere il freno a mano, il cuore e l'istinto le chiedono di lasciarsi andare, almeno per una volta nella sua vita.
"Ho una cosa per te" dissi. Gli misi le mani attorno al collo, attirandolo a me. Fece un sorrisetto.[...]
"Che cosa, Red?".La sua voce era bassa e rauca, mi scrutava a occhi socchiusi, le lunghe ciglia che proiettavano delle ombre sulle sue guance.
"Un bacio" risposi, senza fiato."

L'autrice con una scrittura semplice e diretta ha saputo far arrivare a noi lettori quello che lei desiderava. Ormai anche io non riesco a chiamare Veronica questa ragazza perché l'abitudine di Caleb nel chiamarla Red ha influenzato anche me e direi anche la protagonista stessa. Adora quel nomignolo, la fa sentire speciale, protetta in qualche modo e unica.
Ovviamente anche stavolta sono stata fregata e la fine di questo libro mi ha lasciata con l'amaro in bocca. Quanto dovrò aspettare adesso per il continuo? Spero presto!. Cosa ne sarà di Caleb e Red? Ce la faranno a non farsi travolgere dai segreti che emergono dal passato?. Lo scopriremo solo leggendo!.
"Mi bloccai quando sentii la sua mano afferrare la mia. Guardai in basso, verso le nostre mani unite, e il contatto con la sua pelle mi fece battere forte il cuore nel petto. Lo fissai negli occhi. Erano dolci e vulnerabili. "Non lasciami la mano, Red" disse Caleb mentre mi trascinava fuori casa.
"E i pancake?" chiesi confusa.
"Pancake per me significa tenerti per mano e camminare sulla spiaggia".





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