Autrice: Silvia Loreti
Titolo: #Toronto in love
Casa editrice: Self publishing
Genere: Contemporary Romance
Trama
Copia omaggio gentilmente fornita dall'autrice in cambio di una recensione onesta
RECENSIONE
Oggi sono qui a raccontarvi con grande stupore di un libro diverso dal genere che prediligo, ma era arrivata ora di cambiare un po' e fatemi dire che Silvia Loreti ha uno stile di scrittura che prende dalla prima pagina. Ho pensato e ripensato alle giuste parole, in quanto è un libro che non si può spiegare per intero e dunque si rischia di dire troppo, spero però di rendere giustizia perché davvero merita se si vuole qualcosa di diverso.
Matilde è una maestra italo-canadese che, a seguito di un incidente che vede morire la sua migliore amica e la sua memoria, decide di mettere in stop la sua vita e il suo imminente matrimonio con Davide per trascorrere un anno da sua cugina in Canada. La perdita della sua memoria le permette di incontrare più volte Drew, un fisioterapista un po' nerd a cui è legata la sua vita prima dell’incidente, ma questo Matilde non lo sa, in quanto per lei è sempre una prima volta.
Matilde è una maestra italo-canadese che, a seguito di un incidente che vede morire la sua migliore amica e la sua memoria, decide di mettere in stop la sua vita e il suo imminente matrimonio con Davide per trascorrere un anno da sua cugina in Canada. La perdita della sua memoria le permette di incontrare più volte Drew, un fisioterapista un po' nerd a cui è legata la sua vita prima dell’incidente, ma questo Matilde non lo sa, in quanto per lei è sempre una prima volta.
I due protagonisti inizieranno un viaggio lungo la scia dei ricordi, di scoperte sconvolgenti e colpi di scena degni di un noir. Man mano che Matilde cercherà di riprendere in mano la sua vita, aggiungerà un tassello al puzzle che la circonda.
Avete presente il film “50 volte il primo bacio”? Ecco questa è una storia che un po' me la ricorda, Drew il nostro fisioterapista/biologo appassionato, fa di tutto per Matilde affinché lei si possa innamorare ancora e ancora di lui. Divertente, affascinante, sognatore e nerd fino al midollo il nostro protagonista maschile è quello che definirei “un uragano in pieno giorno”. Si può dire che sia lui a tenere le redini, facendoci vivere una storia d’amore appassionante e piena di aspettative.
Anche se la storia è divisa in due POV, è Matilde ad avere un ruolo principale. Trovo che il suo personaggio subisca una crescita emotiva davvero sorprendente. La scrittrice ci descrive un carattere che io definirei coraggioso, sensibile e forte.
«Non sono così brava ad esistere senza di te»
Avete presente il film “50 volte il primo bacio”? Ecco questa è una storia che un po' me la ricorda, Drew il nostro fisioterapista/biologo appassionato, fa di tutto per Matilde affinché lei si possa innamorare ancora e ancora di lui. Divertente, affascinante, sognatore e nerd fino al midollo il nostro protagonista maschile è quello che definirei “un uragano in pieno giorno”. Si può dire che sia lui a tenere le redini, facendoci vivere una storia d’amore appassionante e piena di aspettative.
Anche se la storia è divisa in due POV, è Matilde ad avere un ruolo principale. Trovo che il suo personaggio subisca una crescita emotiva davvero sorprendente. La scrittrice ci descrive un carattere che io definirei coraggioso, sensibile e forte.
Purtroppo la perdita della memoria e il ricordo continuo della sua migliore amica accanto a lei, la porta a vivere nell'incertezza più totale, ma è proprio lì che si ritrova e reclama la sua vita. Matilde per me è una vera e propria supereroina!
Lo stile di scrittura di Silvia è calzante, scorrevole e davvero piacevole da leggere. Non è la solita storia d’amore e redenzione, la scrittrice ha saputo mescolare il romance al noir alternando gesti romantici, occhi neri e profondi a incertezze pure, attacchi di panico e suspense.
Drew non ha catturato il mio cuore purtroppo e, a malincuore, non ho neanche sentito le strette allo stomaco. L’intero libro è stato così dinamico che non riesco a trovare nessun elemento mancante.
Silvia è una vera scoperta che spero di conoscere un giorno, intanto non vedo l’ora di leggere altri suoi libri!
«Non ti farei mai del male, vorrei che te lo ricordassi, vorrei solo che te lo ricordassi»
Lo stile di scrittura di Silvia è calzante, scorrevole e davvero piacevole da leggere. Non è la solita storia d’amore e redenzione, la scrittrice ha saputo mescolare il romance al noir alternando gesti romantici, occhi neri e profondi a incertezze pure, attacchi di panico e suspense.
Drew non ha catturato il mio cuore purtroppo e, a malincuore, non ho neanche sentito le strette allo stomaco. L’intero libro è stato così dinamico che non riesco a trovare nessun elemento mancante.
Silvia è una vera scoperta che spero di conoscere un giorno, intanto non vedo l’ora di leggere altri suoi libri!
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