The ultimate sin di Harper McKenzie | Recensione

 


Autrice: Harper McKenzie

Titolo: The ultimate sin

Genere: Contemporay romance

Trope: Forbidden

Casa Editrice: Triskell Edizioni


Trama


Juls Morgan sta vivendo un periodo quasi perfetto della sua vita o perlomeno è quello di cui le piace convincersi. Quando le si presenta l’occasione di una cattedra annuale di Studi Geografici, presso una delle migliori scuole della contea del Carmarthenshire, non si lascia sfuggire l’opportunità. Poco importa se la scuola è cattolica e lei no, l’entusiasmo per l’occasione è totale. Fino a quando non incontra il preside della scuola, padre Taylor, uomo severo, altero ma terribilmente affascinante. 
 Padre James Taylor, dal canto suo, non immagina nemmeno quanto il suo decennale servizio sacerdotale verrà stravolto dall’arrivo della nuova insegnante, spesso refrattaria alle regole, dalle risposte sagaci, quasi a sfidarlo e metterlo alla prova. Occorrerà una dolorosa presa di coscienza per comprendere quanto Juls, con un diverbio alla volta, stia per strapparlo a un passato da cui cerca espiazione e perdono ma da cui è trattenuto da un profondo senso di colpa. 
 Né James né Juls usciranno illesi dall’intensa connessione emotiva e fisica da cui verranno travolti. Tuttavia non sempre l’amore è in grado di guarire i cuori se ambedue non viaggiano sugli stessi binari. Le strade si possono dividere e possono tornare a incrociarsi ma soltanto in presenza di un sentimento puro e autentico si riconosceranno legati. 
Ma quanta sofferenza può tollerare un cuore che ama?

Copia gentilmente fornita dalla casa editrice in cambio di una recensione onesta.

 
RECENSIONE

Cari lettori, 
oggi voglio parlarvi di un romanzo che mi ha letteralmente tolto il respiro mentre leggevo. Si tratta di "The Ultimate Sin" di Harper McKenzie, edito Triskell Edizioni
Appena ho letto la trama ne sono rimasta folgorata: un forbidden con i fiocchi pronto a soddisfare la mia passione per questo trope. Ecco, sapevo che sarebbe stato nelle mie corde. Ma non immaginavo che mi avrebbe colpita così profondamente. 
Inizio con darvi qualche accenno sulla trama, poi vi dirò cosa ne penso. 
Juls Morgan è una donna completa: ha un fidanzato che sta per sposare, una famiglia presente, un appartamento che divide con la sua amica e coinquilina Rhonda e un buon lavoro come insegnante. Quando le viene proposto un impiego presso una delle scuole più prestigiose della zona, accetta. Non immagina che questa decisione cambierà per sempre la sua vita
L'incontro con il preside, padre James Taylor, avrà un forte impatto per lei. Lui è un prete cattolico, eppure è un quarantenne affascinante, seppur burbero. Fra i corridoi suscita timore e rispetto, con i suoi modi bruschi sa mettere in soggezione alunni e professori. Anche Juls si sente in soggezione quando si trovano insieme, ma qualcosa in lei è pronto a creparsi: le sicurezze su cui ha fondato la sua quotidianità sono una bugia. La solidità del suo rapporto, la felicità del matrimonio imminente... Niente è reale. Con il suo fidanzato non sente le farfalle nello stomaco, non come succede con padre James. Non c'è l'attrazione folle, il senso di protezione, il bisogno di vedersi, di parlarsi, di stare insieme. 
Juls e James varcheranno i confini del proibito e niente sarà più come prima. Perché ciò che provano è impossibile, immorale, indecente. Riusciranno a resistere al peccato?

"Certo, padre Taylor era uno spettacolo da vedere ma… era un prete… un prete molto sexy, un prete… Era un cazzo di prete e io dovevo solo concentrarmi sul mio matrimonio."

Juls è un vero tornado di energia e caparbietà. In un primo momento il suo lato indomito è assopito, ma l'incontro con James riuscirà a risvegliare una parte fondamentale di lei. 
Ho amato la sua testardaggine, l'aria fiera, il senso di giustizia. È comprensiva, sensibile, forte. Una donna che non è rimasta nell'ombra per troppo tempo, che ha vissuto a metà per anni, ma che ha un disperato bisogno di ritrovare se stessa. Mi è piaciuta tantissimo in ogni momento: ho empatizzato per lei quando si sentiva impaurita, in colpa, quando ha sofferto, quando ha gioito. Ero al suo fianco, dall'inizio alla fine. Avrei voluto entrare nel romanzo per farmela amica e per restarle vicina nei momenti peggiori. Per fortuna, al suo fianco c'è Rhonda, un'amica che non si fa scrupoli e che si batte per lei, che non la lascia, non la giudica. Ho apprezzato il rapporto sincero fra loro, il supporto reciproco, la presenza costante.
Padre James è il personaggio maschile proibito ideale. È maturo, saggio, austero. Un prete che nasconde un dolore profondo e un passato torbido, che si cela dietro il collarino ecclesiastico per rifuggire dai sentimenti profondi che ha voluto celare dopo anni di devozione a Dio e al prossimo. 
 In un primo momento appare impassibile, severo, ligio alle regole. Conoscendolo meglio, si scopre la sua vera personalità. E che personalità! Amo i personaggi tormentati e lui è. 
Potrei dirvi che è un uomo di cui ci si innamora in tempo zero, che ha una carica di sensualità infinita e che resistere al suo fascino sarebbe impossibile per chiunque. Ve lo potrei dire e sarebbe tutto vero. 
Ma voglio parlarvi della sua fragilità, di quel mondo interiore che nasconde a tutti, soprattutto a sé stesso. È introverso, sensibile, ha un cuore zeppo d'amore e sensi di colpa. Scoprire tutte le sfumature del suo carattere è stato toccante. Ho percepito ogni sua sensazione, ho compreso la lotta interiore che ha dentro, la guerra che lo divide fra due amori completamente diversi, fra passato e futuro, fra Dio e Juls. 
 Questi due protagonisti sono una coppia meravigliosa, una delle migliori mai lette. Sono perfetti insieme, sono unici, giusti. Ho fatto il tifo fin dal primo istante e non ho mai dubitato di loro, nonostante tutto. Ma non aspettatevi una storia facile e immediata, perché si soffre. Si soffre tanto.

"«Io non posso e non devo guardarti. Io non devo desiderarti. Io non devo toccarti. Non devo immaginarti e non devo sentirmi bruciare dentro quando ti vedo,» disse di getto, «però succede.»"

Mentre leggevo avevo la sensazione di sprofondare pagina dopo pagina verso un abisso fatto di peccato, amore, attrazione, dolcezza e tormento. Ho sentito sulla mia pelle ogni sensazione, ho avuto l'impressione di trovarmi nei loro panni e di dover fronteggiare le situazioni, le emozioni. 
Leggevo e mi mancava il respiro, restavo in apnea, soffrivo in silenzio senza perdere una parola. Avevo un dolore al petto sordo, le palpitazioni, un senso di oblio che mi travolgeva
Questo romanzo mi ha colpita completamente, mi ha distrutta, mi ha commossa dal dolore e dalla gioia. È perfetto in tutta la sua essenza. 
Parla di amore, di rinascita, di proibito. 
L'amore fra Juls e James va contro il buonsenso, le regole, la morale. Eppure è puro e giusto, non assomiglia al peccato. Mi sono sentita in balia del tormento, ho avuto lo stomaco stretto da una morsa dall'inizio alla fine ed ero così immersa che le pagine volavano veloci. Non riuscivo a staccarmi dalla lettura, pensavo costantemente alla storia: sono state giornate intense quelle in cui ho letto questo romanzo, che ha occupato la mia mente e il mio cuore. Ancora lo sta facendo, anche se l'ho terminato da tre giorni.

"Come diavolo era stato possibile innamorarmi in quel modo intenso, pieno e totale di un uomo proibito? Dove avrei trovato la forza per rinunciarci? Chi me lo strappava dal cuore?"

Il merito di tutto ciò è dall'autrice, Harper McKenzie, che stimo profondamente per aver scritto questo capolavoro. La sua penna è diretta, accurata, evocativa. Riesce a rendere reali le parole nella mente del lettore, trasformando i segni sulla carta in emozioni vere e tangibili
Ci sono momenti davvero profondi e toccanti, che ho letto più e più volte, restando incantata dalla loro bellezza. Ogni dettaglio è curato, preciso, importante. Così come l'ambientazione, sempre minuziosa, e i personaggi, ben caratterizzati. Come vi ho detto, ho amato i protagonisti: non li dimenticherò mai. È stato come conoscerli davvero, tanto che adesso già mi mancano. 
Anche i personaggi secondari sono ben definiti e sono riuscita ad amare o odiare ognuno di loro. La narrazione in prima persona secondo il punto di vista alternato di Juls e James rende la narrazione dinamica e intensa, perché ne racconta i pensieri, i gesti, i segreti.
Ero a un passo da loro. Il mio cuore lo è ancora.

"C’è una sottile linea invisibile da non oltrepassare oltre la quale una passione diventa quell’amore di cui parli."

Amo i forbidden, amo sentire quella morsa nel petto che non lascia respirare. Amo immergermi in atmosfere cupe e proibite, che riescono a raccontare una sfumatura oscura dell'amore. Amo gli amori difficili, quelli per cui bisogna lottare e soffrire, quelli così profondi che riescono a superare le intemperie. Quando mi accingo a leggere questo genere ho sempre timore di rimanere delusa perché ho standard abbastanza alti. Ma questa volta sapevo che mi sarebbe piaciuto. Certo, non credevo che ne sarei uscita così provata. 
Come si supera il senso di vuoto e nostalgia che mi ha lasciato questo libro? 
"The Ultimate Sin" è mozzafiato, è un romanzo che riesce a far vibrare le corde dall'anima, a mandare a frantumi un cuore per poi ricomporlo, pezzo dopo pezzo. 
Non risparmia niente: lacrime, sorrisi, gioia e dolore. È tutto intenso, così intenso che fa male. Ma è meraviglioso. Sono follemente innamorata di questi due e del loro folle amore. 
Ho letto fra lacrime e sorrisi, con il petto traforato dall'emozione. Ho vissuto delle sensazioni viscerali, che mi hanno travolta e scossa. Ho adorato la storia, i personaggi, il senso del proibito, l'amore, la scrittura magistrale di questa autrice che voglio ringraziare. Grazie per le emozioni, grazie per aver scritto una storia così bella e importante. 
Non so trovare le parole giuste per parlarvi bene di cosa sia stato per me questo romanzo, ma spero di essere riuscita (fra un delirio e un altro) a spiegarvi almeno in parte la sua bellezza. 
Lo consiglio a coloro che amano i forbidden e i romance, ma lo trovo perfetto per chiunque desideri leggere un libro emozionante. Sono sicura che saprà farvi battere il cuore al ritmo di ogni emozione possibile. 
Non mi resta che consigliarvi caldamente di leggerlo, mentre come ultima cosa assegno la valutazione più alta a questa storia meravigliosa. Indimenticabile. Per sempre nel mio cuore, in un angolino tutto suo. Non potrò mai dimenticare Juls e James, il loro amore e il marasma di emozioni che mi hanno fatto provare. 
Stupendo! Tanti complimenti all'autrice!

"E mentre io sgretolavo le mie barriere e facevo di lei il mio altare, allo stesso tempo le spezzavo il cuore."


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