Amore combinato di Aubrey B. | Review Party


 


Autrice: Aubrey B.
Titolo: Amore combinato
Serie: Royal love #1
Genere: Contemporary romance/ Enemies-to-lovers
Casa editrice: Self Publishing

Trama 
"Le regole sono fatte per essere infrante"
 Ad Alyssa Giselle Charlotte Kahn, principessa di Dervelot, basta una sola occhiata per rendersi conto del fatto che l’uomo che è stata costretta a sposare è il suo esatto opposto. Lei è composta, irreprensibile, e rispetta sempre le regole che le vengono imposte. Ad Ethan Bradley Alexander Begum, principe di Kelson, è sufficiente posare lo sguardo sulla donna a cui si ritrova legato per capire che sarà una spina nel fianco. Lui è rilassato, irriverente, e vive secondo le sue regole. Un principe. Una principessa. Un matrimonio combinato. Quando i confini tra finzione e realtà si confondono, anche il limite tra odio ed amore si fa più sfumato.

Copia omaggio gentilmente fornita dall'autrice in cambio di una recensione onesta

RECENSIONE

Hello readers! 
La mia scelta oggi è ricaduta sull’autrice Aubrey B. e il suo nuovo contemporary romance enemies-to-lovers molto principesco e fiabesco dal titolo "Amore combinato".
Il regno di Dervelot e quello di Kelson sono in guerra da decenni, fin quando la regina di Kelson e il re di Dervelot non trovano insieme un’idea per porre fine a tutto. Quale modo migliore se non un matrimonio combinato tra la principessa di un regno e il principe dell’altro? 
Alyssa, principessa sempre composta e ligia al dovere, si presenta il giorno del matrimonio e si ritrova accanto al bellissimo e biondissimo principe Ethan, non proprio felicissimo di questa situazione. Riusciranno Alyssa ed Ethan a far funzionare questo matrimonio, nonostante le loro diversità? O, visti i loro caratteri burrascosi, sarà solamente un disastro annunciato?

Ogni bambina sogna un matrimonio da favola. Sogna il suo principe, alto, biondo e con gli occhi azzurri, che la attende sorridente all’altare, impaziente di coronare quella favola che è la loro storia d’amore. Per me, questo non è solo un sogno. È la realtà. Be’, più o meno.


Alyssa è stata cresciuta sin da piccola per diventare la perfetta principessa di Dervelot. Ogni giorno, a prescindere dal suo reale stato d’animo, è costretta a mettere su una maschera ed essere la principessa che tutti si aspettano. Non è sempre è facile, ma lo fa con gioia perché è sempre stato il suo destino. 
Mi è piaciuto molto il suo personaggio: malgrado il suo comportamento sempre stoico e ai limiti della perfezione, ha sempre tenuto testa al dispotico e recalcitrante principe. Tutte noi da bambine abbiamo sognato almeno una volta di essere una bellissima principessa, ma la realtà di quella vita ci viene mostrata con gli occhi di Alyssa. Non sarà facile per lei vivere in un regno straniero, lontana dai suoi affetti, con un marito imposto e che non è felice di averla li. Nonostante ciò, non si abbatte mai. Adempie ai suoi compiti giorno dopo giorno e la sera, nella privacy della loro casa, quando le maschere cadono, combatte la sua guerra personale con quel principe indisponente, guerra che spesso vince perché molto caparbia e sfrontata.

Quello che mi chiedo è se l’abbagliante bellezza esterna rifletta un altrettanto luminosa bellezza interna. Dagli atteggiamenti che ha assunto finora, ne dubito.


Il nostro principe di Kelson, Ethan (Bradley per gli amici stretti) è tutto il contrario di un principe: tale ruolo gli sta stretto, non tanto per i doveri da compiere, quanto nel dover mantenere sempre quella rigidità nei modi e nell’aspetto che si compente al principe ereditario. 
Lui è libertà, vita, impulsi e forza. È il classico personaggio dove l’apparenza inganna: non è un principe presuntuoso, vanitoso o con la puzza sotto al naso: ha dei principi morali solidissimi e vorrebbe soltanto un minimo di comprensione, invece di essere giudicato per il suo caratteraccio. Mi è piaciuto moltissimo anche lui: il suo carattere inizialmente irritante e scontroso, con l’andare avanti della lettura, ha mostrato un’insicurezza e una fragilità molto toccanti. La sua è solo una corazza che usa per proteggersi. C’è molto di più in lui rispetto a quello che mostra agli altri, ha bisogno solamente di qualcuno che gli creda e gli stia vicino.

Più tempo passo con Alyssa, meno controllo sento di avere su me stesso. È… sconcertante. Inaspettato. Non credevo che qualcuno avrebbe mai avuto il potere di destabilizzarmi in questo modo. Eppure, con lei è così.


I personaggi secondari principali sono Damien, duca e migliore amico di Bradley, e la terrificante assistente di Alyssa, Olimpia. Tra i due scoppiano subito scintille: Damien fa il cascamorto e Olimpia lo odia sin da subito. Entrambi, molto leali e importanti per i protagonisti, sono parti fondamentali nella storia.
Mi sono piaciuti molto e spero di leggere il prima possibile un libro su di loro. Il romanzo è autoconclusivo ed è narrato in prima persona con pov alternati dei protagonisti. 
È il primo libro che leggo di quest’autrice: la storia è dolce, divertente, toccante e passionale. Il libro scorre piacevolmente e la lettura non è mai noiosa; i dialoghi sono frizzanti e ironici per poi diventare anche molto sensuali e intensi. 
Ho trovato il romanzo ben argomentato e con un giusto percorso emotivo dei personaggi. Inizialmente la storia spinge il lettore alla risata, con le liti tra i due battaglieri principi; successivamente, ci si sente parte di una favola moderna e romantica. Il nostro cuore palpita quando la passione tra i due è pronta a esplodere, ma quando entrambi si lasciano andare, i sentimenti più profondi emergono e ti lasciano estasiati dal momento. È stato un crescendo di emozioni fino al finale che mi ha tolto il fiato! Il libro è molto bello, oserei dire delizioso.

Mi bacia come se fossi il primo sorso d’acqua dopo mesi passati nel deserto, la prima boccata d’aria dopo un periodo di apnea. Le sue labbra sono affamate, ma le sue dita mi accarezzano con reverenza.


L’autrice ha dichiarato di voler smontare un cliché a lei fastidioso e devo dire che è riuscita pienamente nel suo intento: in questo Enemies to lovers, genere che io adoro, ci mostra diversi aspetti della vita principesca e reale. 
Nelle pagine iniziali è presente la dedica che mi ha colpito molto: “A chi ha la forza di fare ciò che deve. A chi ha il coraggio di fare ciò che vuole.” Credo che questo sia il succo di tutto: Alyssa è forte e fa sempre ciò che deve, mentre Bradley ha il coraggio di smantellare le etichette, a volte sovvertendo le aspettative, ma mantenendo sempre il suo charme. Pur essendo un libro principesco, in realtà questo messaggio è molto attuale: anche le persone comuni si trovano di fronte a queste due alternative. Io non mi reputo molto coraggiosa, e voi? Siete come Alyssa, ubbidiente e responsabile, o come Bradley, ribelle e indipendente? 



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