Autrice: Irene Viola
Titolo: Your Man
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Trama
Andy frequenta l’ultimo anno della California State University e ha alle spalle una lista di appuntamenti falliti miseramente. Per questo ha imparato a diffidare delle promesse dei ragazzi. Ma come fare quando l’attrazione verso quello che dovrebbe essere il tuo peggior nemico si fa sempre più forte?
Mason odia lo spring break e tutto ciò che può riportare a galla un passato di cui nessuno sembra sapere nulla. Dedicarsi anima e corpo al lavoro e portare a letto una ragazza diversa ogni sera è ciò che lo ha tenuto a galla… prima che le sue manette finissero ai polsi di qualcuno capace di fargli venire voglia di tornare in pista.
Perché l’amore, si sa, è una sfida, e nessuno dei due ha intenzione di darsi per vinto.
Copia omaggio gentilmente fornita dall'autrice in cambio di una recensione onesta
RECENSIONE
Buongiorno lettori!
L'autunno è finalmente arrivato e con lui anche i colori caldi che più amo e le temperature che sono leggermente cambiate. Siamo passati dal caldo torrido al dolce tepore del sole pomeridiano che, personalmente, adoro.
Bando alle ciance, sono qui per parlarvi di "Your Man", nuovissimo romanzo di Irene Viola che di tiepido, invece, possiede ben poco.
Sono iniziate le vacanze di primavera e Andy Meyer non ha nessuna voglia di cacciarsi nei guai, non dopo i fallimenti sentimentali che colleziona uno dietro l'altro, come fossero figurine da attaccare a un album. Il caso però non sembra essere dalla sua e la nostra protagonista, invece di darsela a gambe, finisce arrestata ad una delle festicciole tipiche del periodo. Una vacanza iniziata nel peggiore dei modi se consideriamo che a fermarla e a portarla in centrale è uno degli agenti più sexy che lei abbia mai visto.
Mason Turner odia lo spring break perché significa effettuare più controlli e tenere a bada ragazzini ubriachi con la voglia di fare solamente baldoria. Proprio lui che, anche essendo uno dei poliziotti più giovani, sembra dimostrare il doppio dei suoi anni per il bagaglio che si porta sulle spalle. Nessuno lo aveva preparato a incontrare due occhi scuri, incastonati in un viso impossibile da dimenticare tanto da fargli desiderare di compiere gesti che aveva promesso a se stesso di non ripetere mai più.
Stare alla larga sarebbe per entrambi la soluzione migliore. Ma può davvero considerarsi un errore quando l'attrazione e la passione ti urlano l'esatto contrario?
Mi sono immersa nelle pagine di "Your Man" in modo lento, approcciandomi alla storia pacatamente e in punta di piedi, quasi avessi paura che entrandoci di peso avrei rovinato l'armonia dello stile che fin da subito scopriamo essere leggiadro, scorrevole e passionale.
Ho avuto dall'inizio chiare le immagini che l'autrice ci racconta grazie al modo minuzioso e descrittivo con il quale ci vengono narrate. Entrambi i personaggi sono due peperini, anche se in modo diverso.
Mason è tutto quello da cui una ventunenne come Andy, già disillusa dall'amore, dovrebbe stare lontana. Un agente di polizia che ha dalla sua fascino e arroganza racchiusi in un corpo decisamente illegale. Ho amato Mason e il mio affetto ha poco a che vedere con il suo aspetto fisico. Mason è un giovane uomo che, come lui ricorda a se stesso, è cresciuto troppo presto bruciandosi quelle esperienze che tutti i ventenni vivono prima di tuffarsi nella vita vera e propria e che adesso avverte quel peso come un macigno. Ogni notte una ragazza diversa che poi manda via prima che possa anche solo ipotizzare di dormire nel suo letto. Turni a lavoro, birre con i colleghi e puro e semplice piacere, non c'è spazio per altro nelle sue giornate. Fino a quando Andy non stravolgerà la sua routine con la sua lingua biforcuta pronta a sfidarlo in ogni caso. E come potrebbe un predatore come lui tirarsi indietro in questa competizione? Se pensate che Mason sia solo un bell'involucro, rimarrete delusi. Dietro la sua facciata da duro si nasconde un carattere che mi ha fatto capitolare ai suoi piedi.
Poi c'è Andy. Tutte nella nostra vita, chi più chi meno, ci siamo sentite Andy Meyer almeno una volta. La seconda scelta, la paura di soffrire, di essere abbandonate, di non valere abbastanza e vedere le persone a cui tieni girare i tacchi e andarsene lontano quanto più veloce possibile. Mi sono sentita tanto vicina a lei da entrare nel personaggio completamente facendo mie le sue sensazioni, anche quando avrei voluto incollarla al suolo e costringerla a restare invece di scappare per prima per il timore di essere ferita.
La storia si evolve in modo lento, reale, ma appassionato. Porta il lettore, così come i protagonisti stessi, ad innamorarsi e a comprenderlo solamente a conti già chiusi. Mi è piaciuto molto come sono impostate le scene e i capitoli, la crescita dei protagonisti è evidente attraverso le pagine. Sono arrivata alla fine e avrei voluto che ci fossero altre scene da leggere perché mi sono affezionata ad Andy e Mason e anche al resto dei protagonisti che girano intorno a loro. Senza alcuni di essi, la storia, penso avrebbe preso una piega molto diversa. Un po' come le persone che entrano nella nostra vita, non tutte lasciano il segno, ma alcune lasciano delle tracce importanti che possono cambiare il corso degli avvenimenti.
Consiglio questo romanzo a chi ha voglia di immergersi in una storia che sembra avere elementi già visti, ma che si distingue per la forza che i protagonisti scopriranno di possedere soprattutto se insieme.
L'autunno è finalmente arrivato e con lui anche i colori caldi che più amo e le temperature che sono leggermente cambiate. Siamo passati dal caldo torrido al dolce tepore del sole pomeridiano che, personalmente, adoro.
Bando alle ciance, sono qui per parlarvi di "Your Man", nuovissimo romanzo di Irene Viola che di tiepido, invece, possiede ben poco.
«Meglio restare qui fuori, non so ancora se sei un tipo affidabile.»
Fingendo dolore si toccò il petto. «Sono un poliziotto, dovresti fidarti di me» disse, quasi dovessi dare per scontato quel particolare.
«Che mi ha arrestato.»
«Diamine, devi ricordarlo ogni volta?» ribatté scuotendo il capo. «Non dirmi che sei una di quelle ragazze rancorose.»
«Chi, io?» domandai prima di riderne. «Certo che lo sono.»
Sono iniziate le vacanze di primavera e Andy Meyer non ha nessuna voglia di cacciarsi nei guai, non dopo i fallimenti sentimentali che colleziona uno dietro l'altro, come fossero figurine da attaccare a un album. Il caso però non sembra essere dalla sua e la nostra protagonista, invece di darsela a gambe, finisce arrestata ad una delle festicciole tipiche del periodo. Una vacanza iniziata nel peggiore dei modi se consideriamo che a fermarla e a portarla in centrale è uno degli agenti più sexy che lei abbia mai visto.
Mason Turner odia lo spring break perché significa effettuare più controlli e tenere a bada ragazzini ubriachi con la voglia di fare solamente baldoria. Proprio lui che, anche essendo uno dei poliziotti più giovani, sembra dimostrare il doppio dei suoi anni per il bagaglio che si porta sulle spalle. Nessuno lo aveva preparato a incontrare due occhi scuri, incastonati in un viso impossibile da dimenticare tanto da fargli desiderare di compiere gesti che aveva promesso a se stesso di non ripetere mai più.
Stare alla larga sarebbe per entrambi la soluzione migliore. Ma può davvero considerarsi un errore quando l'attrazione e la passione ti urlano l'esatto contrario?
«Sono il tuo uomo, Andy» disse. «Non dovresti perdere tempo con un tipo come lui.»
Spalancai gli occhi. «Lui, chi?»
Il cuore mi salì in gola. Dannazione, ci aveva visti.
«Ti accompagna a casa e le sue maniere sono troppo educate. I ragazzi come lui sono noiosi, prevedibili» elencò. «Chiedono sempre tutto con gentilezza, cosa che non sempre serve.»
Mi sono immersa nelle pagine di "Your Man" in modo lento, approcciandomi alla storia pacatamente e in punta di piedi, quasi avessi paura che entrandoci di peso avrei rovinato l'armonia dello stile che fin da subito scopriamo essere leggiadro, scorrevole e passionale.
Ho avuto dall'inizio chiare le immagini che l'autrice ci racconta grazie al modo minuzioso e descrittivo con il quale ci vengono narrate. Entrambi i personaggi sono due peperini, anche se in modo diverso.
Mason è tutto quello da cui una ventunenne come Andy, già disillusa dall'amore, dovrebbe stare lontana. Un agente di polizia che ha dalla sua fascino e arroganza racchiusi in un corpo decisamente illegale. Ho amato Mason e il mio affetto ha poco a che vedere con il suo aspetto fisico. Mason è un giovane uomo che, come lui ricorda a se stesso, è cresciuto troppo presto bruciandosi quelle esperienze che tutti i ventenni vivono prima di tuffarsi nella vita vera e propria e che adesso avverte quel peso come un macigno. Ogni notte una ragazza diversa che poi manda via prima che possa anche solo ipotizzare di dormire nel suo letto. Turni a lavoro, birre con i colleghi e puro e semplice piacere, non c'è spazio per altro nelle sue giornate. Fino a quando Andy non stravolgerà la sua routine con la sua lingua biforcuta pronta a sfidarlo in ogni caso. E come potrebbe un predatore come lui tirarsi indietro in questa competizione? Se pensate che Mason sia solo un bell'involucro, rimarrete delusi. Dietro la sua facciata da duro si nasconde un carattere che mi ha fatto capitolare ai suoi piedi.
«Tu sei stata ferita troppe volte per credere a un ragazzo, è questo quello che mi hai detto al bowling?»
Sospirò e guardandomi negli occhi disse qualcosa che mi stupì. «Le mie amiche dicono che sono anche troppo esigente.»
«Esigente?»
«Il fatto è che non voglio dipendere da nessuno» spiegò calma. «È l’idea di affidare la mia felicità a qualcun altro che proprio…»
«Non sopporti?» suggerii.
«Odio» specificò guardandomi dritto negli occhi.
Poi c'è Andy. Tutte nella nostra vita, chi più chi meno, ci siamo sentite Andy Meyer almeno una volta. La seconda scelta, la paura di soffrire, di essere abbandonate, di non valere abbastanza e vedere le persone a cui tieni girare i tacchi e andarsene lontano quanto più veloce possibile. Mi sono sentita tanto vicina a lei da entrare nel personaggio completamente facendo mie le sue sensazioni, anche quando avrei voluto incollarla al suolo e costringerla a restare invece di scappare per prima per il timore di essere ferita.
La storia si evolve in modo lento, reale, ma appassionato. Porta il lettore, così come i protagonisti stessi, ad innamorarsi e a comprenderlo solamente a conti già chiusi. Mi è piaciuto molto come sono impostate le scene e i capitoli, la crescita dei protagonisti è evidente attraverso le pagine. Sono arrivata alla fine e avrei voluto che ci fossero altre scene da leggere perché mi sono affezionata ad Andy e Mason e anche al resto dei protagonisti che girano intorno a loro. Senza alcuni di essi, la storia, penso avrebbe preso una piega molto diversa. Un po' come le persone che entrano nella nostra vita, non tutte lasciano il segno, ma alcune lasciano delle tracce importanti che possono cambiare il corso degli avvenimenti.
Consiglio questo romanzo a chi ha voglia di immergersi in una storia che sembra avere elementi già visti, ma che si distingue per la forza che i protagonisti scopriranno di possedere soprattutto se insieme.
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