Autrice: Natasha Knight
Titolo: Salvatore
Serie: Benedetti Brothers #1
Casa editrice: Quixote Edizioni
Genere: Dark / MafiaRomance
Trama
Lucia
Tutto ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho giurato vendetta. Ho imparato cos’è l’odio, eppure niente avrebbe potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita.
Mi ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me, una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di più prezioso? Di più caro?
Io sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra. Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia.
Tutto ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho giurato vendetta. Ho imparato cos’è l’odio, eppure niente avrebbe potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita.
Mi ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me, una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di più prezioso? Di più caro?
Io sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra. Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia.
Copia omaggio gentilmente fornita da Quixote Edizioni in cambio di una recensione onesta
Recensione
Come già preannuncia la copertina, questo è un dark mafia romance. Tutto inizia con uno scambio, apparentemente semplice e senza rimorsi, ma in realtà doloroso e difficile da accettare e la piccola Lucia sarà la vittima di tutto ciò.
Venderla alla famiglia Benedetti in cambio della vita di suo padre e di sua sorella.
Lo sappiamo tutti che la mafia domina e dirige ogni comportamento, ogni decisione e azione delle persone che circonda; lo fa silenziosamente, di nascosto, al buio. È così che agisce il capofamiglia Benedetti, donando a suo figlio Salvatore una fanciulla innocente e graziosa. Lucia, da ora in avanti, apparterrà a Salvatore e, che lei lo voglia o no, dovrà subire ordini e restrizioni da parte del diavolo.
«Nᴏɴ sᴏ ᴄᴏsᴀ ᴅᴏᴠʀᴇɪ ꜰᴀʀᴇ,» ᴅɪssᴇ ᴀʟʟᴀ ꜰɪɴᴇ, ᴅᴏᴘᴏ ᴀᴠᴇʀ ɪɴᴄʀᴏᴄɪᴀᴛᴏ ʟᴇ ʙʀᴀᴄᴄɪᴀ sᴜʟ ᴘᴇᴛᴛᴏ, sᴜʟʟᴀ ᴅɪꜰᴇɴsɪᴠᴀ. «Aʟʟᴏʀᴀ sɪᴀᴍᴏ ɪɴ ᴅᴜᴇ.»
Cᴏʀʀᴜɢᴏ̀ ʟᴀ ꜰʀᴏɴᴛᴇ. «Nᴏɴ ᴄᴀᴘɪsᴄᴏ.»
«Nᴏɴ sᴏɴᴏ ᴜɴ ᴍᴏsᴛʀᴏ, Lᴜᴄɪᴀ, ᴍᴀ sᴏɴᴏ ɪʟ ꜰɪɢʟɪᴏ ᴅɪ ᴍɪᴏ ᴘᴀᴅʀᴇ.Sᴏɴᴏ sᴛᴀᴛᴏ ᴏʙʙʟɪɢᴀᴛᴏ ᴘʀᴏᴘʀɪᴏ ᴄᴏᴍᴇ ᴛᴇ.» Lᴇɪ ᴍɪ sᴛᴜᴅɪᴏ̀. «Sᴄᴇɢʟɪ ᴛᴜ ǫᴜᴀɴᴛᴏ ᴠᴜᴏɪ ᴄʜᴇ ǫᴜᴇsᴛᴀ ᴄᴏsᴀ sɪᴀ ᴅɪꜰꜰɪᴄɪʟᴇ. Cɪ sᴏɴᴏ ᴄᴏsᴇ ᴘᴇɢɢɪᴏʀɪ ᴅɪ ᴍᴇ ᴄʜᴇ ᴍɪ ᴘʀᴇɴᴅᴏ ᴄᴜʀᴀ ᴅɪ ᴛᴇ.»
Dopo cinque anni dall'accordo, la morte del padre di Lucia segna il suo doloroso inizio.
Salvatore e Lucia inizieranno una convivenza difficile, fatta di segreti, misteri, bugie e litigi sempre più aspri. Salvatore non avrebbe mai pensato però di ritrovarsi a ammirare la sua bellezza; di volerla in modi che non avrebbe dovuto e se solo suo padre l'avesse scoperto, l'avrebbe ucciso.
Anche Lucia è confusa, testa e cuore non riescono a viaggiare sulla stessa lunghezza d'onda. La prima la tormenta a causa della paura e imprigiona il secondo in una cella al sicuro, perché essere attratta dal suo nemico, non è proprio quello che avrebbe desiderato.
L'ᴜʟᴛɪᴍᴀ ᴠᴏʟᴛᴀ ᴄʜᴇ ᴍɪ ᴀᴠᴇᴠᴀ sᴛʀᴇᴛᴛᴀ ᴄᴏsɪ̀, ɪᴏ ᴍɪ ᴇʀᴏ ᴀʟʟᴏɴᴛᴀɴᴀᴛᴀ. Qᴜᴇsᴛᴀ ᴠᴏʟᴛᴀ, ɪɴᴠᴇᴄᴇ, ᴍɪ ᴘᴇʀᴍɪsɪ ᴅɪ sᴄɪᴏɢʟɪᴇʀᴍɪ ᴄᴏɴᴛʀᴏ ᴅɪ ʟᴜɪ. Nᴇssᴜɴᴏ ᴅɪ ɴᴏɪ ᴅᴜᴇ ᴅɪssᴇ ɴɪᴇɴᴛᴇ. Sᴛʀɪɴsɪ ɢʟɪ ᴏᴄᴄʜɪ ᴀᴘᴘᴏɢɢɪᴀɴᴅᴏᴍɪ ᴄᴏɴᴛʀᴏ ɪʟ sᴜᴏ ᴘᴇᴛᴛᴏ, sᴇɴᴛᴇɴᴅᴏᴍɪ ᴄᴏɴꜰᴜsᴀ ᴇ ꜰᴇʀɪᴛᴀ, ᴠᴜʟɴᴇʀᴀʙɪʟᴇ ᴇ ᴅᴀɴɴᴀᴛᴀᴍᴇɴᴛᴇ ɢʀᴀᴛᴀ ᴄʜᴇ ꜰᴏssᴇ ʟɪ̀ ᴄᴏɴ ᴍᴇ. Nᴇssᴜɴᴏ ᴅɪ ǫᴜᴇɪ sᴇɴᴛɪᴍᴇɴᴛɪ ᴀᴠᴇᴠᴀ sᴇɴsᴏ.
Con il passare del tempo, nella villa Benedetti verranno fuori sempre più segreti loschi e persone apparentemente innocenti saranno quelle più pericolose. Lucia e Salvatore dovranno decidere se combattere l'uno contro l'altra e dar retta alla famiglia o combattere insieme, fianco a fianco, dando credito all'attrazione e alla passione e a quel senso di appartenenza che non risulta più meschino e subdolo, ma dolce e rispettoso.
Le famiglie mafiose non amano gli imprevisti e si accertano sempre che tutto vada secondo i loro piani. Salvatore deve, o almeno dovrebbe, tenere a bada Lucia dalle sue ribellioni, punirla anche severamente e fargliela pagare per ogni sbaglio. Lui che dentro il suo petto ha un cuore e un animo buono in realtà vorrebbe tutt'altro. Come riuscirà a trovare questo equilibrio?
Lᴜᴄɪᴀ ᴇʀᴀ ʟ’ᴜɴɪᴄᴀ ᴄᴏsᴀ ɪɴɴᴏᴄᴇɴᴛᴇ ɴᴇʟʟᴀ ᴍɪᴀ ᴠɪᴛᴀ. Lᴇɪ ᴇʀᴀ ʟᴀ ᴍɪᴀ ʀᴇᴅᴇɴᴢɪᴏɴᴇ. E ɪᴏ ʟᴀ ᴠᴏʟᴇᴠᴏ. Vᴏʟᴇᴠᴏ ʟᴀ sᴜᴀ ᴘʀᴇsᴇɴᴢᴀ ǫᴜɪ. Vᴏʟᴇᴠᴏ ɴᴏɪ ᴅᴜᴇ ɪɴsɪᴇᴍᴇ, ᴀɴᴄʜᴇ sᴇ sᴀʀᴇʙʙᴇ sᴛᴀᴛᴀ ᴜɴᴀ ʀᴇʟᴀᴢɪᴏɴᴇ ᴛᴜᴍᴜʟᴛᴜᴏsᴀ. Nᴏɴᴏsᴛᴀɴᴛᴇ ᴏʙʙʟɪɢᴀʀʟᴀ ᴀ sᴛᴀʀᴇ ᴄᴏɴ ᴍᴇ ғᴏssᴇ sʙᴀɢʟɪᴀᴛᴏ, ǫᴜᴇʟ ᴄᴏɴᴛʀᴀᴛᴛᴏ ᴍɪ ᴀᴠᴇᴠᴀ sᴀʟᴠᴀᴛᴏ. Lᴇɪ ᴍɪ ᴀᴠᴇᴠᴀ sᴀʟᴠᴀᴛᴏ.
Dalla trama avevo molte aspettative per questo romanzo e - mi dispiace - sono rimasta un po' delusa. Sostanzialmente, il libro è basato su un intreccio molto prevedibile e se in un libro non c'è un turn-of-point che ribalta tutto, senza aspettartelo, diventa tutto piatto e noioso. I protagonisti non hanno subito un vero e proprio cambiamento, sono rimasti tali dall'inizio alla fine, considerando che Salvatore già dalle prime pagine si mostra come un uomo debole e privo di coraggio. Il suo nome corrisponde al titolo del romanzo e mi sarei aspettata di più da quest'uomo che dovrebbe incutere timore o paura; a me ha fatto solo una grande tenerezza. Non sono riuscita a legarmi ai personaggi, troppo distanti e poco concreti.
I sentimenti che provano l'uno per l'altro non seguono un percorso di maturazione ma cambiano di botto, come se i personaggi fossero dei burattini. Il dark romance è il mio genere preferito e proprio per questo quando ne leggo uno ho bisogno di quel di più, quel qualcosa che lo renda diverso da tutto il resto. Una lettura appartenente a questo genere, dovrebbe lasciarti dentro l'amaro, il dolce, il dolore, la speranza, la paura, la sofferenza mentre io ho avuto difficoltà a provare emozioni e ad immergermi nella storia. Voi lo avete già letto?
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