La scelta di C.M. Stunich | Recensione

 



Autrice: C.M. Stunich
Titolo: La scelta
SerieI rampolli della Burberry Prep #4
Genere: New Adult/ Bully Romance/ Reverse Harem
Casa editrice: Grey Eagle Publications

Trama 
Scegliere uno dei ragazzi. Preferirei affrontare le Arpie piuttosto che fare questa scelta. Com’è possibile che i miei quattro anni alla Burberry Prep stiano per finire? Ormai Tristan, Zayd, Creed, Zack e Windsor rappresentano tutto per me. La mia forza, la mia passione, il mio cuore, la mia empatia e la mia gioia. L’amore è crudele, ma la colpa è solo mia. *** Ci siamo innamorati del caso pietoso. Siamo gli Idoli della scuola, gli altri studenti fanno tutto ciò vogliamo, ma non siamo nulla senza di lei. Marnye Elizabeth Reed. Questa ragazza ha sconvolto il nostro mondo, ma il Club dell’Infinito sta per fare di peggio. Denaro, legami politici e familiari, obblighi: a scuola sta per succedere il finimondo. Quanto alle nostre vite e alla sua… si deciderà tutto nell’emozionante momento finale.

Copia omaggio gentilmente fornita da Grey Eagle Publications in cambio di una recensione onesta 

RECENSIONE

*NB* La recensione potrebbe contenere spoiler sui volumi precedenti della serie. 

Cari readers, siamo giunti al capitolo finale della serie Burberry Prep di CM Stunich: La scelta, edito Grey Eagle Publications. 
Già dalle prime pagine, capiamo che non c’è stato alcun salto temporale dal finale del libro precedente, infatti ritroviamo la nostra protagonista così come l’avevamo lasciata: finalmente in vacanza che aspetta di essere raggiunta dai ragazzi. Loro erano rimasti a casa di Tristan per affrontare una riunione del Club dell’infinito. Cosa succederà da adesso in poi? Chi sarà la sua scelta? 
Gli studenti si preparano ad affrontare l’ultimo anno alla Burberry Prep, un anno che si prospetta difficile tra la vendetta nei confronti di Harper e il suo gruppo e la tanto attesa scelta di Marnye. 
Non sarà facile per lei affrontare tutto questo: oltre i sentimenti e la sua rivincita, dovrà pensare al suo futuro, il suo obiettivo. Superare l’ultimo anno si rivelerà essere complicato: stavolta è il Club dell’infinito che non lavora più sotto copertura e detta le regole come se niente fosse. Tra intrighi, denaro, amore, legami politici/familiari, scommesse e vendetta, scopriremo cosa succederà ai nostri protagonisti. 

È preoccupato per me. Tutti i ragazzi lo sono. Per un anno interno, hanno fatto di tutto per proteggermi da una minaccia estremamente reale. Finora ha funzionato. Oggi è l’ultimo giorno. Siamo arrivati alla resa dei conti. Mancano solo dodici dannate ore…


Marnye non è più la ragazza di un tempo: ora dentro la scuola è lei che detiene il potere insieme ai cinque ragazzi, Lizzie, Miranda e Andrew. Il suo obiettivo è quello di distruggere il disagio dato dalle diseguaglianze economiche, cercando di aiutare gli altri a non sentirne la diversità. 
Si è sempre dimostrata tenace e determinata nelle sue scelte, ma quando si tratta di Tristan, Creed, Zack, Windsor e Zayd le sue emozioni prendono il sopravvento. Si ritrova combattuta tra loro, non sa proprio chi scegliere perché per ogni ragazzo prova qualcosa e il suo cuore non è pronto a lasciarli andare. Il suo è un personaggio che mi è piaciuto dall’inizio alla fine: mi ha trasmesso forza in tutto ciò che fa, inoltre la sua bontà nel perdonare chi l’ha ferita non è da tutti. Non ho mai menzionato nelle recensioni precedenti il rapporto con suo padre che, in questo libro, è più profondo e tangibile; un legame di amore puro e sacrificio. La caratteristica meravigliosa di questo uomo è che non giudica mai sua figlia per le scelte che fa, al contrario cerca di comprendere le sue motivazioni e darle consigli. 

Nel frattempo, verifico cosa si prova a baciare un ragazzo dopo l’altro, dando a ciascuno di loro un unico bacio sulle labbra come regalo di San Valentino. E quando dico un unico bacio, intendo con la lingua. Se devo essere onesta, è elettrizzante. Desiderarli tutti in questo modo mi fa sentire ingorda. Ma allo stesso tempo, non me ne vergogno. Neanche un po’.


Per quanto riguarda i cinque ragazzi… non me ne voglia Marnye, ma dopo quattro volumi credo proprio di sentirli anche un po' miei. Nei libri precedenti, le personalità e le storie di Creed, Zayd e Zack sono quelle che vengono più approfondite a differenza di Tristan e Windsor, due personaggi che non avevo ancora capito a pieno. Invece, in questo volume, a mio parere sono state le punte di diamante: Tristan ha sempre quell’aura oscura che aleggia attorno a lui, ma grazie ad alcune sue confessioni, ho capito che non si sente amato perché nella vita è stato abbandonato da tutti. Quando la purezza di Marnye entra nella sua vita, l’unica cosa che può fare è allontanarla per paura di marchiarla con la sua oscurità. Sapete che la mia preferenza è sempre stata per Creed, ma Tristan in questo libro mi ha conquistata: di uno come lui ti innamori alla follia, magari sai che ti spezzerà il cuore ma nonostante questo rischi e non vedi l’ora di buttarti nella tana del diavolo. 

“Ti ho visto sbirciare il finale, sai?” gli dico quando abbiamo finito, chiudendo il libro. Lui alza lo sguardo verso le nuvole che solcano il cielo blu, poi sorride tra sé e sé in modo nostalgico. “Hai ragione. Ma non sempre la parte più importante è la fine. A volte, il viaggio che si fa per raggiungerla è altrettanto bello.”


Il principe Windsor è sempre stato quello con il sorriso sulle labbra, ma in questo volume le ombre del suo passato incombono su di lui; ci fa conoscere alcuni lati della sua vita che non mi sarei mai aspettata. È un personaggio a mio avviso buono, perché tutto ciò che fa per Marnye e per i ragazzi lo fa con il cuore, anche se al di fuori di quello è una persona manipolatrice e machiavellica. 
Questi ragazzi saranno la forza di Marnye, le staranno vicino e non l’abbandoneranno mai. Tra loro si evince una grande competizione, anche se volume dopo volume il loro rapporto si è evoluto, diventando quasi una forma di amicizia. Lei è stata il collante di questo legame, ma soprattutto è riuscita a far capire a loro che non sempre possono ottenere ciò che vogliono, che nella vita bisogna anche lottare per conquistare qualcosa. Come ho detto in passato, i soldi non danno la felicità, possono essere utili, ma il cuore di una persona lo conquisti regalando amore, non un diamante. 

“Mi piaci perché non ti lasci influenzare dalle cose facili, nella vita. Pretendi cuore e sacrificio, gentilezza e generosità. E non si tratta di una cosa semplice. Ti ammiro come non ho mai ammirato nessun altro prima d’ora.” Si ferma e allunga una mano per accarezzarmi il viso. “In te, c’è una tale purezza che potrebbe cancellare completamente la mia oscurità. Marnye, non mi vergogno di ammetterlo: ti voglio e sono disposto a lottare per il privilegio di definirti mia.”


L’autrice anche in questo volume mi ha stupito: è riuscita a tenermi con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, non solo per la scelta di Marney, ma anche per la questione del Club dell’Infinito
La scrittura è fluida e scorrevole, e ti ritrovi alla fine del libro senza accorgetene; l’unica pecca di questa serie è la scelta di raccontare il tutto dall’unico pOv di Marnye. L’autrice avrebbe potuto inserire benissimo, almeno nell’ultimo capitolo, alcuni capitoli dei ragazzi. 
Le sequenze erotiche sono ben sviluppate; la tensione sessuale è altissima soprattutto nelle scene tra Marney e i ragazzi. Ogni volta che c’è un faccia a faccia, la situazione diventa bollente. Piccolo appunto: in alcune scene avrei preso volentieri il posto di Marnye, ma poi mi sono ricordata che i protagonisti hanno appena 18 anni e non sarebbe stato il caso XD! 

“Ti amo, Marnye Reed” mi sussurra all’orecchio, proprio mentre il climax s’infrange su di me come un’onda e manda in frantumi il mio corpo, il mio cuore e la mia anima.


Arrivati a questo punto vi starete chiedendo…e la scelta? Beh, la scelta è stata fatta e devo dire che in un primo momento mi ha lasciato un po' spiazzata; poi, ragionando e facendo un resoconto di tutta la serie, non potevo che aspettarmi un finale del genere. Un finale che tante non comprenderanno, ma che secondo me è perfetto per tutto quello che racchiude. Non possiamo scegliere di chi innamorarci, è il nostro cuore che lo fa per noi. Devo fare i complimenti alla Stunich per aver scritto una serie così bella; non è stata perfetta e a volte l’ho trovata un po' surreale, però è riuscita a conquistarmi pagina dopo pagina e a farmi amare i personaggi dall’inizio alla fine. La serie affronta temi come bullismo, droga, alcool, sesso, denaro, potere, amore e amicizia; ecco perché ne consiglio la lettura: questi sono elementi che fanno parte della vita di tutti noi, e vedere affrontarle da ragazzini fa davvero riflettere. Siamo arrivati alla fine di quest’avventura, non mi sento pronta a dire addio a questi personaggi perché si sono presi un pezzettino del mio cuore. Mi mancherà aspettarli ogni settimana, ma spero che la Grey Eagle Publications pubblicherà in Italia altri libri di questa fantastica autrice!




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