Il mio chiodo fisso sei tu di Karla Sorensen | Review Party




Autrice: Karla Sorensen
Titolo: Il mio chiodo fisso sei tu
Serie: Ward Family #1
Casa editrice: Self Publishing
Curatrice: Paola Ciccarelli Translations
Genere: Sport Romance

Trama

Se a distanza di dieci anni ti è capitato di rivedere il ragazzo per cui avevi una cotta adolescenziale e scoprire che è diventato un vero stronzo, allora sai come si sente Molly Ward.
L'ultima volta che Molly ha visto Noah Griffin è stato il triste giorno in cui ha deciso di intrufolarsi nella sua camera da letto attraverso la finestra e trasformare la sua cotta non corrisposta in qualcosa di più.
Quel giorno è stato già abbastanza brutto, ma le cose stanno per peggiorare.
Noah è diventato uno dei migliori giocatori di football del paese ed è appena ripiombato nella vita di Molly.
Come nuova aggiunta alla rosa dei Washington Wolves, Noah è la chiave affinché Molly ottenga una promozione.
Il problema è che Noah non vuole avere nulla a che fare con Molly, e il suo atteggiamento scontroso le sta rendendo molto difficile fare il suo lavoro.
Ma si sbaglia di grosso se pensa che Molly si farà intimidire da un intrattabile giocatore di football, non importa quanto detesti starle accanto.
Quando i due si trovano faccia a faccia, la loro avversione reciproca esplode in un'innegabile attrazione. Ma con quello che c'è in ballo, potrebbero far saltare in aria anche tutto il resto.


Copia omaggio gentilmente fornita da Paola Ciccarelli Translations in cambio di una recensione onesta

RECENSIONE

Stavo aspettando questo romanzo come un bambino attende il giorno di Natale e, anche se siamo ben lontani da quel periodo, le sensazioni che mi ha suscitato vedere Il mio chiodo fisso sei tu comparire sul mio Kindle sono state le medesime. Ho agognato questa storia fin da quando ho capito che ci sarebbe stato del tenero tra Molly e Noah.

«Tuo fratello mi ha avvertito che lavori qui.»
«Non mi ero resa conto di essere tanto intimidatoria da richiedere un avvertimento.» Sorrise, e dovetti riconoscere che aveva fegato, perché continuò a sorridere anche quando serrai le labbra in una linea sottile. «Benvenuto nei Washington Wolves, Noah. Ho saputo ieri dell’acquisto.»


Molly Ward ha a che fare con il mondo del football praticamente da quando aveva cinque anni. Come poteva non diventare il lavoro dei suoi sogni, vista la passione che Logan Ward, suo fratello maggiore, ha sempre instillato in lei e nelle sue sorelle?
Quando il suo capo, Beatrice Kelly, le propone di lavorare a stretto contatto con un nuovo acquisto dei Washington Wolves, per poter aiutare una troupe televisiva ad entrare nella vita quotidiana della nuova stella della squadra, Molly non ci pensa due volte e accetta questa sfida. Quello che ancora non sa è che il giocatore in questione è Noah Griffin, lo stesso ragazzo che abitava nella casa accanto alla sua quando aveva sedici anni e per cui Molly aveva una cotta gigantesca.
A distanza di quasi dieci anni, Noah è cambiato, più alto di ben trenta centimetri e con altrettanta massa muscolare in più che rende la sua figura più massiccia e sexy che mai. Votato devotamente alla sua carriera, non si concede nessuno svago e nessuna donna è capace di catturare la sua attenzione. Le distrazioni non sono concesse e studiare qual è il modo migliore per dare il massimo in campo impiega ogni minuto della sua giornata, ma non aveva fatto i conti con l'uragano di nome Molly Ward che si abbatterà nella sua vita senza chiedere il permesso, sconvolgendola da cima a fondo. L'attrazione e l'avversione che provano uno nei confronti dell'altra sarà il detonatore che farà saltare ogni progetto o il collante che li unirà indissolubilmente?

«Qualcosa che ci ha tenuti entrambi incollati allo schermo mentre esaminavamo ore e ore di riprese della tua vita quotidiana, Noah.»
Sollevai la testa, la mente che correva ma il volto implacabile. «E sarebbe?» [...]
«L’abbiamo vista smantellare La Macchina con pochissimo sforzo. Abbiamo visto te innamorarti di lei. E viceversa.»


Quando ho girato l'ultima pagina di questo romanzo è comparso un sorriso gigantesco sul mio viso. La storia di Molly e Noah è tutto quello che potevo desiderare e ancora di più. Avevo delle alte aspettative su di essa, dovute al tempo che ho passato a rimuginare su quale piega potesse prendere il loro rapporto e ne sono assolutamente soddisfatta.
L'autrice, con il suo stile pulito, frizzante e incredibilmente scorrevole, è capace di creare, seppur con trame e personaggi semplici, delle storie che fanno accelerare il polso e sospirare per le emozioni che suscitano.
Per poter analizzare il rapporto di Noah e Molly, dobbiamo fare un salto nel loro passato a quando avevano, rispettivamente, diciotto e sedici anni. A quando Molly era del tutto persa per il ragazzo della casa a fianco e avrebbe voluto attirare la sua attenzione in mille modi. Allora perché non scavalcare la finestra della sua camera?
Noah, d'altro canto, era all'inizio della sua carriera e farsi sorprendere con una ragazza, per di più minorenne, non avrebbe giovato al suo futuro.
Una relazione destinata a non andare da nessuna parte, almeno non a quell'età.
Adesso, come se fosse destino, i loro cammini si incrociano di nuovo, per motivi strettamente professionali... ma è evidente che, sotto le battute al vetriolo che volano fra i due, ci sia qualcosa di irrisolto, una tensione, un'attrazione che non si può semplicemente ignorare.
Ho amato Noah! Il suo personaggio è così diverso dal prototipo del giocatore di football tutto feste, amici e donne. Noah è totalmente concentrato sulla sua carriera, spinto dalle grandi ambizioni del padre, e su come ottenere sempre più record da non avere tempo per altro, né per coltivare rapporti, tanto da essere soprannominato La Macchina. Un robot programmato solo per la vittoria.
A pensarci bene, all'inizio, sono stata presa da una grande tristezza perché tornare a casa e non avere nemmeno una persona a cui raccontare la tua giornata, con la quale sfogarsi o in cui trovare conforto, dev'essere molto deprimente. Noah sembra avere tutto agli occhi degli altri e dei fan, ma la sua routine, legata sempre e solo alla sua carriera, e la solitudine mi hanno fatta rattristare e portato a riflettere; si può essere dei grandi e raggiungere un successo dopo l'altro, ma quando non si ha nessuno con cui condividerlo oppure una famiglia felice da cui tornare una volta finita la giornata, è davvero così importante? Vale la pena sacrificare una parte della propria vita solo per dedicarsi alle luci della ribalta? E quando quelle si saranno spente, cosa ne resterà se non un'esistenza vuota e dei trofei su delle mensole? Non immaginate la felicità e l'orgoglio che ho provato quando finalmente Noah ha dato una svolta alla sua vita e tutto questo grazie a Molly. Questa donna così luminosa e piena di vita non potrebbe essere più perfetta per stare al fianco del grande Noah Griffin.

Molly si era insinuata attraverso una crepa invisibile nella mia armatura e si era stabilita lì, proprio accanto al mio cuore.


Molly è una forza della natura, è stato bello avvertire in lei il cambiamento. L'ho conosciuta nel romanzo precedente e vi posso assicurare che avvertirete la crescita avuta dal suo personaggio, sia per età che per maturazione.
Il rapporto di affetto e amicizia che la lega alle sorelle mi ha fatto stringere il cuore e ritrovare, in alcune scene, Paige, Logan e Allie è stato un regalo meraviglioso.
Ho sempre avuto la convinzione che le anime gemelle abbiano un loro percorso, che sia vicino o lontano, ma che le porterà sempre a intersecare le loro vite. Conoscete la leggenda del filo rosso del destino? Una leggenda giapponese narra che le anime, quando vengono al mondo, abbiano un filo rosso legato al mignolo della loro mano sinistra. Questo filo unisce due anime gemelle, non importa la distanza, l'età o qualsiasi altra cosa, è un filo che lega due destini per sempre. Questo spago è lunghissimo e indistruttibile; il problema è che, essendo molto lungo, spesso si aggroviglia creando nodi e difficoltà alle due anime destinate a stare insieme, ma ogni barriera superata non fa che rafforzare il loro legame.
Penso che Noah e Molly siano l'esempio lampante di anime destinate a trovarsi. Una storia dolce, intensa che mi ha portato a sognare fra le nuvole, lontano dalla mia quotidianità. Un romanzo che profuma di felicità e amore vero e che non posso non consigliarvi, soprattutto in queste calde giornate assolate, Noah e Molly saranno la vostra oasi perfetta nel deserto.


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