Blackstone. Tra le tue braccia di J.L. Drake | Recensione

Buon dì lettori!

Finalmente è tornata nei nostri Kindle la squadra speciale dei servizi segreti americani con una serie dedicata, la Blackstone Series. Con il primo volume Blackstone. Tra le tue braccia, edito dalla Newton Compton Editori, la scrittrice J.L. Drake ci porterà a conoscere il migliore amico del Capitano Logan, ovvero Mark Lopez. Buona lettura!

Autrice: J.L. Drake

Titolo: Blackstone. Tra le tue braccia

Serie: Blackstone Series #1

Casa editrice: Newton Compton Editori

Genere: Military Romance

Trama: Durante una missione pericolosa il maggiore Mark Lopez viene gravemente ferito. È un militare del corpo Blackstone, un’unità scelta dei servizi segreti, e viene trasferito in un ospedale del North Dakota attrezzato per la cura dei membri della squadra. L’infermiera che gli viene assegnata è bellissima e sembra sapere il fatto suo, ma Mark scopre ben presto che non è solo in grado di salvare vite: Mia Harper conosce il codice Blackstone.
Mia è riservata e non dà confidenza alle persone, ma il suo nuovo misterioso paziente ha un certo non so che… Quando Mark si riprende dall’intervento, viene dimesso. Ma invece di riposare, come da ordini del medico, si precipita in Messico per la prossima missione. Le continue visite all’ospedale, per ferite più o meno gravi, cominciano a far sospettare Mia che ci vada soltanto per vedere lei. Dal momento che Mia ha firmato un accordo di riservatezza in quanto dipendente dell’ospedale, Mark è in grado di aprirsi con lei più che con qualunque altra donna. E non ha intenzione di rinunciare a lei.  Ma quando qualcuno dal passato di Mark torna per chiedergli aiuto, iniziano a riaffiorare vecchi segreti, segreti molto pericolosi. Mark dovrà rischiare la sua vita per tenere Mia al sicuro… e per rispondere finalmente alla domanda che lo tormenta da tutta una vita. Cos’è successo davvero quella notte di venticinque anni fa?

Copia omaggio gentilmente fornita da Newton Compton Editori in cambio di una recensione onesta

RECENSIONE

Ricordo benissimo quando il primo volume della serie precedente di questa autrice è arrivato sul mio Kindle. La scarica di adrenalina che mi aveva dato, mi ha spinta a desiderare di leggere il seguito il secondo dopo; a questa sensazione di impazienza, si accompagna la delusione che ho avuto quando ho letto il resto dei libri e non mi hanno entusiasmato quanto il primo. Oggi sono felice di aver ritrovato un pizzico di quella J.L. Drake che mi aveva ammaliata con la sua scrittura avvincente. Blackstone. Tra le tue braccia è il primo voulume della serie che parlerà di tutti i componenti del plotone militare che abbiamo imparato a conoscere durante la lettura della trilogia dedicata a Cole e Savannah.

«Quindi te ne vai?»
«Vuoi che resti?», chiesi con un barlume di speranza.

Mia Harper lavora come infermiera nell'ospedale che accoglie anche i militari che hanno bisogno di cure mediche nel North Dakota. La scelta di allontanarsi da casa è dovuta a motivi personali e una persona la lega indissolubilmente a quel luogo. Durante un turno dovrà assistere un militare appartenente al team Blackstone, la cui esistenza e segretezza è nota a Mia. Quando le sue mani finiranno per toccare il corpo più solido che le sia mai capitato di testare, quando i suoi occhi incontreranno quelli dolci e insistenti di un uomo bellissimo, non potrà far altro che capitolare. Ma quanto può durare una relazione che si basa su una bugia?

Mark Lopez ha un passato turbolento che non lo lascia in pace neanche ora che è un uomo grande e vaccinato, e fa parte di una squadra dei servizi segreti. Non ha mai perso la testa per una donna che non fosse la sua mamma adottiva, Abigail, ma quando vede Mia per la prima volta, comprende che in lei c'è qualcosa che lo spinge a lasciarsi andare. Quando il suo passato inizierà a minacciare il suo presente, Mark comprenderà che l'unico rimedio sarà tagliare qualsiasi filo che lo lega ad esso. 

Mia stava diventando la mia roccia, la mia ancora, la mia confidente.
Adoravo come mi faceva sentire, e il suo sorriso
rischiarava l'oscurità. 

Mark è uno dei personaggi che ha avuto un ruolo importante come carattere secondario nella trilogia precedente dell'autrice. Essendo uno dei migliori amici di Cole, abbiamo avuto modo di comprendere quanto fosse legato alla famiglia Logan e ad Abigail.
E' un uomo che corre dei pericoli e dei rischi a causa del mestiere che fa; sparisce per giorni a causa delle missioni segrete a cui non ha mai rinunciato; nessuna donna è riuscita a conquistare il suo cuore. Mia sarà per lui la prima e mi è piaciuto tantissimo assistere al suo approccio, a come imposti il rapporto sulla sincerità e la fiducia nei confronti della persona che ha accanto; al fatto che non sia un donnaiolo che tratta le donne tutte come se fosse oggetti meramente sessuali. 

Scoprire il suo passato, il suo rapporto con la madre biologica e con suo fratello mi ha colpita molto. Ho un debole per i personaggi che da adulti pagano il prezzo degli abusi che hanno dovuto subire durante gli anni dell'infanzia e Mark non fa eccezione. 

Mia è un personaggio femminile caratterizzato da dolcezza e empatia, tipiche di chi svolge mestieri sanitari come quello dell'infermiera. Nonostante sia una protagonista che mi è piaciuta, non ha avuto alcun impatto sulla mia persona. Non sono riuscita a legarmi al suo personaggio perché non mi è arrivato come invece ha fatto Mark. Sembrava che avrebbe decretato lei il punto di svolta decisivo dell'intero romanzo, ma in realtà mi sto ancora chiedendo chi sia Kenny per lei. E' come se il libro fosse sbilanciato verso il personaggio di Mark, mentre la storia di Mia resti sempre in ombra.

«Tutti hanno paura di qualcosa, Mark», mi guardò stringendo gli occhi, «anche tu».
Annuii con un sorriso. «Ci sono io con te».
«Lo so», rispose, ma il sorriso tirato e il viso pallido la tradivano. Le sorrisi.
«Sai che capisco quando menti, vero?».

Il libro è scritto da entrambi i pov dei protagonisti principali e penso che questo mi abbia aiutato molto nella lettura; non so se sarei stata in grado di leggere un libro narrato interamente dal punto di vista della protagonista femminile. Avrei sicuramente finito con il bocciare questo primo volume!

Non mi è piaciuto che l'autrice abbia incentrato tutta l'attenzione e la curiosità sulla rivelazione di Mia; quello che avrebbe dovuto rappresentare il plot twist della storia, si è rivelato essere un buco nell'acqua per quanto mi riguarda. 

Ho apprezzato che il libro sia poco incentrato sul sesso e sui dettagli ad esso legati; le scene presenti non sono descritte in modo minuzioso e occupano poco spazio all'interno del romanzo. 

A colmare questo vuoto - che a me non dispiace per niente! - ci sono le scene che riguardano le missioni della squadra Blackstone. Penso che sia stata una delle cose che mi è piaciuta di più di questo primo libro. Il mio cuore si è spezzato in molte scene che vedono i ragazzi in diverse missioni, specialmente nell'ultima quando dalla radio è fuoriuscito il messaggio: 'Uomo  a terra. Ripeto, uomo a terra'. Il mio cuore non ha retto!

In questo volume troverete quasi tutti i personaggi che abbiamo conosciuto nella trilogia precedente, compresi Cole e Savi. Mi è piaciuto che l'autrice abbia inserito un piccolo promemoria per riallacciare i lettori alla nuova serie; possono tornare utili quando i libri vengono pubblicati a una certa distanza temporale e la memoria gioca brutti scherzi. Di solito, tendo a leggere i libri in ordine cronologico, ma i lettori possono leggere questo volume anche senza aver letto la trilogia riguardante Cole e Savi vista la bassa presenza di spoiler in merito alla loro relazione.  

Al momento, la mia attenzione è del tutto calamitata dal personaggio di Keith e non vedo l'ora di leggere il libro che parlerà di lui.