Tutto l'amore che provo di Corinne Michaels | Review Party


Cari lettori,
torna Corinne Michaels con la Salvation Series. La Always publishing ha finalmente messo a tacere le nostre torture con la pubblicazione di Tutto l'amore che provo, secondo ed ultimo capitolo della The Belonging Duet. Dopo il finale sconvolgente del primo capitolo, venite a conoscere il mio parere sul finale della storia tra Jackson e Catherine!


Autrice: Corinne Michaels
Titolo: Tutto l'amore che provo
Serie: Salvation #2
Casa editrice: Always Publishing Editore
Genere: Contemporary Romance / Military

Trama

Dopo Tutto l'amore che voglio, arriva la conclusione del Belonging duet: una storia d’amore e guarigione reciproca, matura e delicata.

Alla fine, Catherine Pope ha deciso ciò che vuole, e si tratta di Jackson Cole, l’ex Navy Seals che è entrato nella sua vita abbattendo le sue barriere per farsi amare. 
Ma, ancora una volta come in tutta la sua vita Catherine finisce col cuore spezzato da un uomo, quando Jackson si allontana da lei. Eppure, questa volta è diversa: Catherine è testarda, pronta a lottare per l’amore che vuole, anche se non sarà una battaglia semplice. 

Jackson porta sulle sue spalle come un fardello il peso di ogni morte nella sua squadra. 
È un uomo pieno di conflitti, si sente immeritevole di essere amato, forte della convinzione che tutti quelli che sono importanti per lui sono destinati a rimanere feriti. 
Così cerca di proteggersi dagli intensi sentimenti che prova, perché innamorarsi non era mai stato nei suoi programmi. Con Catherine al suo fianco, dovrà affrontare un lento processo per guarire le sue ferite, questo mentre entrambi cercano il modo di far funzionare la loro storia d’amore. 

Quando però l’ultimo segreto che ancora aleggia tra loro verrà fuori con conseguenze devastanti, Jackson riuscirà a convincere Catherine che, nonostante tutti gli ostacoli, nonostante i loro difetti, loro due sono fatti per stare insieme? Riuscirà a dimostrarle tutto l’amore che sente?

Tutto l'amore che provo è il secondo volume che conclude la storia d'amore di Jackson e Catherine, iniziata in Tutto l'amore che voglio.



Copia omaggio gentilmente fornita da Always Publishing Editore in cambio di una recensione onesta

RECENSIONE

Il primo libro della duologia ci aveva lasciato con l'amaro in bocca, il cuore distrutto e l'anima persa, vuota.
Jackson Cole, il nostro Neavy Seal preferito, in preda dubbi esistenziali e paure, aveva deciso di lasciare Catherine ed andare in missione per soccorrere uno dei suoi migliori amici. Ma il destino per Jackson ha deciso di mettere i bastoni fra le ruote perché un cecchino lo ha colpito per ben tre volte mettendolo a tappeto. Vista offuscata, grida in lontananza ed esplosioni che distruggono i timpani.
Jackson è in fin di vita ed è il viso della sua Cat che gli viene in mente prima di chiudere gli occhi. Si ritroverà sveglio in un letto d'ospedale con un braccio ed una gamba fuori uso temporaneamente, la mente piena di ricordi orribili e la donna che ama che piange sulle sue lenzuola.

Catherine vede le cose che io non mostro a nessun altro. L'ho lasciata entrare nelle parti di me che più contano, eppure lei pensa di non sapere niente?


Si dice che quando stai per morire la vita ti passa davanti agli occhi come un treno, le immagini si susseguono l'una dopo l'altra e ti accorgi in quel momento dei tuoi rimpianti, delle decisioni sbagliate, di non voler assolutamente abbandonare chi ti vuole stare accanto. La terribile esperienza di Jackson lo cambia radicalmente e tutte quelle insicurezze che aveva nel rapporto con Catherine svaniscono. Lui la ama, lui la rivuole, anche a costo di strisciare e riconquistarla.
Ma dall'altra parte Cat ha subito l'ennesima delusione della sua vita, ormai è una routine essere lasciata di punto e in bianco e il suo cuore debole e senza speranze aveva deciso fortemente di guarire e ricominciare. Cosa che diventa impossibile quando i suoi occhi incontrano quelli di Jackson e tutti i sentimenti riemergono, facendo aumentare i punti di domanda sempre di più.
Cat e Jackson si amano alla follia ma i loro trascorsi, i segreti nascosti, le insidie, l'aver consumato le tappe con velocità estrema rende difficile il rapporto di coppia. Entrambi si conoscono poco e avrebbero bisogno di più tempo per capire se sono fatti l'uno per l'altra.
Riuscirà Jackson a non lasciarsi sfuggire l'amore della sua vita? E riuscirà Cat a cancellare i precedenti per poter vivere la sua storia serenamente?

«Non puoi sempre salvarmi». 
«Ma ci proverò, sempre».


Dopo il finale del primo libro devo ammettere che avevo aspettative molto alte e ahimè sono stata un po' delusa. Avrei voluto che la Michaels si concentrasse maggiormente sulla trama principale e invece mi sono ritrovata a dover leggere oltre il 50% delle pagine della vita quotidiana di Jackson e Catherine, come se l'autrice non sapesse cosa raccontare. L'ultima parte è quella che ho apprezzato di più, dove anche gli altri personaggi della serie sono stati coinvolti e dove si è data maggiore importanza a ciò che era successo in missione, alle perdite, alle sofferenze di ognuno di loro.
Ho ritrovato un Jackson Cole affettuoso, dolce, possessivo e arrogante ma con la voglia di combattere fino alla fine per poter riconquistare il cuore di Catherine. La terribile paura di rimanere solo e i sensi di colpa con i quali vive ogni giorno e ogni notte mi hanno davvero distrutta. Jackson si sente responsabile di ogni perdita e Catherine farà di tutto per fargli capire che uomo straordinario sia ai suoi occhi e a quelli degli altri.

Ho la paura costante di vederla uscire la mattina dalla porta e che non torni più. Quella paura mi tiene sveglio la notte. Mi perseguita nei sogni. La vedo andarsene, chiedendomi cose che non sono capace di darle e decidendo che ne ha abbastanza. Ogni notte gli stessi sogni: modi diversi di perderla.


Ho adorato Catherine, la sua sfacciataggine, la lingua biforcuta e il suo animo ribelle nel contrastare spesso Jackson; una donna che non ha paura di dire la sua e che non si lascia facilmente ammaliare da quello sguardo magnetico.
Nonostante il tono leggermente piatto della storia, premio la scrittura della Michaels sempre perfettamente impostata, caratterizzata da un lessico semplice ma non banale e equilibrio fra descrizioni e dialoghi.
Non ho ancora letto i libri successivi della serie, che sono stati pubblicati precedentemente e penso proprio che lo farò, anche perché sono curiosa di scoprire come Natalie se la caverà dopo la grave perdita che ha subito. E soprattutto aspetto con ansia la storia del fantastico Mark



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