Plight. Promessa di matrimonio di K.M. Golland | Recensione in anteprima


Buon di lettori!
Verrà pubblicato lunedì da Triskell Edizioni il contemporary romance inedito Plight. Promessa di matrimonio che porterà in Italia l'autrice inedita K.M. Golland. Avete letto la trama? Io non ho saputo proprio resistere al suo richiamo!


Autrice: K.M. Golland

Titolo: Plight. Promessa di matrimonio

Casa editrice: Triskell Edizioni

Genere: Contemporary Romance

Trama: Plight [plahyt]
Sostantivo: una situazione difficile, o spiacevole.
Verbo: impegno o promessa solenne. Fidanzamento ufficiale prima del matrimonio.

Mi sono promessa a un uomo. Beh, tecnicamente a un ragazzo. Avevamo otto anni ed eravamo vicini di casa. Mi ha regalato un Cheezel, me lo ha infilato al dito e mi ha chiesto di sposarlo.
Quel Cheezel me lo sono mangiato.
Ho anche risposto di sì, ma che avremmo dovuto aspettare finché non avessimo avuto trent’anni.
La scorsa settimana ne ho compiuti trenta e adesso lui vuole riscuotere quella promessa.
A parte gli scherzi, Elliot Parker è matto se pensa che, di punto in bianco, con un messaggio privato su Facebook, possa stipulare il diritto vincolante di un accordo contrattuale verbale, che suggellerà il nostro fidanzamento del cazzo, di ventidue anni fa.
Matto.
Però, chissà se è davvero come nella foto del profilo?


Copia omaggio gentilmente fornita da Triskell Edizioni in cambio di una recensione onesta

Recensione

In questo preciso istante vorrei urlare dalla gioia e dalla contentezza perché, racchiuse in queste 289 pagine, si nasconde una chicca romantica che vi farà emozionare oltre ogni limite e io sono super felice di aver potuto leggere questo libro in anteprima. Sin dalla trama avevo intuito che sarebbe stata una situazione esilarante, ma mai mi sarei aspettata di trovare tanto altro. Come si presuppone che dopo anni passati senza avere contatti, il ragazzo a cui ti eri promessa alla tenera età di 8 anni, si faccia risentire per portare a termine il contratto verbale stipulato all'ombra di un albero di limoni e con dei Cheezel a suggellare la promessa? Sappiate che questa è proprio una cosa che Elliot Lots Parker farebbe e io ne ho amato ogni singolo istante!

La prima volta che mi sono innamorato di Danielle Cunningham avevo otto anni. Non era la ragazzina più popolare a scuola, ma era la più bella, dentro e fuori. Per questo mi ero innamorato di lei, perché era gentile e premurosa. Soprattutto, ci teneva a me e a quello che avevo da dire.


Danielle Cunningham vive a Melbourne ed è la store manager del merchandising degli Essendon Bomber, squadra di football nella quale gioca Chris Mitchell, il suo coinquilino. Sono passati ben ventidue anni da quando lei e Elliot si erano promessi di sposarsi appena raggiunti i trent'anni d'età quando erano piccoli di soli 8; sono passati ben diciassette anni da quando invece lui aveva cambiato casa e i due si erano persi di vista, provocando in Danielle un senso di abbandono profondo. Danielle e Elliot sono da sempre stati migliori amici e hanno condiviso esperienze, alcune traumatiche, che hanno portato i due bambini a legarsi indissolubilmente eppure Danielle non si aspettava che Elliot, il suo Lots, si sarebbe ricordato del loro patto verbale. Che poi... è legale tutto questo?

«Lots, perché mi hai chiesto di sposarti, quel giorno?» Si fermò, si voltò indietro e fece scivolare la mano nella mia. «Perché sapevo che avresti detto di sì.»


Elliot Parker è un avvocato affermato, benestante e conduce una vita lussuosa ma solitaria. Nella sua vita non è inclusa nessuna donna perché il suo cuore è ancora innamorato di quella bambina di 8 anni dai capelli color cioccolato; quella stessa bambina che lo ha fatto innamorare per la seconda volta quando si è mangiata l'anello di Cheezel con il quale gli aveva fatto la proposta. I due stanno per tornare a casa entrambi, complice la ristrutturazione del giardino pubblico costruito dalle loro madri in memoria del singor Hillier, colui che salvò Danielle e Elliot quando erano piccoli da una situazione di pericolo. Ciò che Elliot aveva iniziato come scherzo per punzecchiarla però diventerà presto una situazione incasinata e difficile da sbrogliare, tanto che i protagonisti saranno costretti a fingere di essersi fidanzati per davvero all'insaputa dei loro genitori. E se questo fosse solo il momento per Elliot di innamorarsi per la terza volta di Danielle? E se Danielle ritrovasse finalmente in Elliot quell'amico che tanto tempo fa l'aveva fatta sentire unica e speciale?


Mentre la osservavo guardarsi alle spalle e strizzare l'occhio al bimbo per incoraggiarlo, un bimbo che nemmeno conosceva, un bimbo che era fuori di sé dalla gioia perché gareggiava su una giostra con una coppia di adulti, mi resi conto che mi ero appena innamorato di lei per la terza volta. Sapevo anche che non mi sarei mai innamorato di un'altra persona. Era lei. Era sempre stata lei.


Voi.Non.Potete.Assolutamente.Perdervi.Questo.Libro!
Innanzitutto perché è alquanto originale e a me è piaciuto tantissimo il fatto che fosse basato su un'amicizia tra uomo e donna. Sono fermamente pro a questo tipo di amicizia perché, proprio come sostiene Danielle, le amicizie tra uomo e donna tendono ad essere più durature perché vigono le leggi della lealtà e fraternizzazione. Ho adorato la parte del passato che lega i nostri protagonisti e di quanto sia esilarante e tenero assistere al loro ritrovamento dopo tantissimi anni di assenza; vederli interagire come se il tempo non fosse mai passato. Il libro è narrato da entrambi i pov che si alternano capitolo per capitolo, dandoci una visione ampia dei sentimenti e delle emozioni reciproche, oltre all'attrazione sessuale che i due iniziano a nutrire per le loro versioni adulte caratterialmente rimaste simili alle versioni bambine, ma che fisicamente raccontano tutt'altra storia. Inoltre, al suo interno si trovano anche argomenti drammatici che hanno toccato nel vivo i nostri protagonisti nel loro passato e che torneranno ad invadere prepotentemente il loro presente. Il senso di abbandono che Danielle ha dovuto sopportare nel corso della sua vita, l'ha portata ad essere vittima di incubi e a soffrire del trauma da abbandono da parte della figura maschile e questo sarà un argomento toccante nella storia. Mi sono piaciuti tutti i protagonisti secondari, tra cui mamma Helen, mamma Jeanette, Chris e il piccolo Dudley che hanno contribuito a rendere questa storia romantica, dolce e molto frizzante. Ho letto questo libro in sei ore e non sono riuscita a far altro che divorarlo pagina dopo pagina. Una scrittura che cattura e conduce il lettore in un mondo dove vigono le leggi degli unicorni rosa e del vissero per sempre felici e contenti!



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