Crave. Fino a togliere il respiro di B.J. Harvey | Recensione


Autore: B.J. Harvey
Titolo: Crave. Fino a togliere il respiro
Casa editrice: Hope Edizioni
Genere: Suspense/Contemporary Romance

Trama

Ho un desiderio ardente. Un impulso oscuro a cui non sono riuscito a resistere,
nonostante ci abbia provato per anni. Ho costretto me stesso dietro a una maschera, un’orchestrazione perfetta per celare il mio vero io. Dopo averla incontrata, le mie voglie, i miei bisogni e i miei desideri più segreti sono cambiati. Lei mi ha incoraggiato ad abbracciare il vero me stesso, si è resa disponibile a fare qualsiasi cosa volessi, concedendosi per soddisfare il mio appetito più carnale. Poi, tutto il mio mondo perfettamente organizzato è crollato intorno a me: è stato un attimo, una perdita di controllo, e l’unica cosa che mi sta a cuore mi è stata quasi portata via. Adesso, il mio destino è nelle sue mani. La vita che mi sono costruito, tutto quello che ho fatto, ora aspetta in purgatorio; tutto a causa della mancanza di concentrazione, in un momento in cui era richiesta la mia massima attenzione. L’unica cosa che desidero ardentemente, ora, potrebbe essere la mia fine.


Copia omaggio gentilmente fornita da Hope Edizioni in cambio di una recensione onesta

Recensione

Ero indecisa su quale libro iniziare per inaugurare il periodo di pausa preso dal blog, poi la Hope Edizioni mi ha deliziata con l'arrivo di questo libro e non ho saputo resistere.
Callum Alexander è uno dei soci dello studio di architettura Alexander Richardson, fondato con il suo migliore amico Grant Richardson. Un uomo che non ha mai concesso spazio alle relazioni, se non quelle di una notte di passione, sempre pronto a mantenere il controllo delle proprie emozioni, non lasciando spazio alle sue fantasie e perversioni più recondite. Il suo mondo aveva dei paletti ben saldi, fino a quando i suoi occhi non incrociano quelli di una cameriera presente all'evento dedicato in suo onore, dal nome Lucia Harding. Dopo uno scambio di opinioni riguardo lo stile architettonico di Cal, quest'ultimo rimane affascinato dall'unica donna che non cerca di saltargli addosso alla prima occasione e prova a conquistarla in tutti i modi.

𝐋𝐚 𝐥𝐮𝐬𝐬𝐮𝐫𝐢𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢𝐨. 𝐈𝐥 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨. 𝐔𝐧 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐚 𝐜𝐢𝐨̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐯𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨. 𝐀 𝐜𝐢𝐨̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐞𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐛𝐫𝐚𝐦𝐨.

Lucia Harding dirige il ristorante di famiglia con suo fratello, ma non è solo una manager. Lucia ama sporcarsi le mani e, spesso e volentieri, partecipa attivamente alle serate di catering del ristorante, servendo lei stessa. Dopo il primo incontro con Cal, Luce si ritroverà ad incontrarlo più spesso presso il suo ristorante fino a quando lui non farà il primo passo e i due avranno un vero e proprio primo appuntamento. Sarà proprio con Luce che Cal si lascerà andare del tutto, ma una perdita di controllo cambierà per sempre le carte in gioco.

𝐄' 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞𝐢, 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐩𝐢𝐧𝐠𝐞𝐫𝐦𝐢 𝐚𝐥 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐚 𝐥𝐞𝐢 𝐨, 𝐩𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚, 𝐝𝐢 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐦𝐛𝐢. 𝐌𝐚𝐠𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐢𝐧𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐩𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐬𝐞 𝐢𝐨 𝐧𝐞 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚, 𝐝𝐢 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐢.

La cosa che mi è piaciuta di tutto il libro è il fatto di aver letto di due protagonisti maturi e, per quanto problematici, ben equilibrati. Nessuno dei due ha mai dubitato riguardo a quello che più anelavano, anche nei momenti in cui la situazione è diventata estremamente rischiosa. Ho ammirato questo lato del carattere di entrambi, oltre al fatto di avere due protagonisti indipendenti l'uno dall'altro e che stanno insieme per la felicità e la voglia di farlo. Nessuna bugia, nessun segreto, nessun nascondersi dietro un dito; quella cosa in più che mi ha permesso di godermi del tutto la lettura è stata la componente suspense che caratterizza lo sviluppo della trama.

«𝐁𝐮𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐬𝐢, 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐨 𝐮𝐧 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐬𝐮 𝐝𝐢 𝐭𝐞». «𝐇𝐚𝐢 𝐚𝐯𝐮𝐭𝐨 𝐮𝐧 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞, 𝐋𝐮𝐜𝐢𝐚 𝐇𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐠, 𝐞 𝐢𝐨, 𝐝𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐦𝐢𝐚, 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐯𝐞𝐫 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐛𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐞𝐫𝐢𝐞𝐫𝐚».

L'unica pecca è che mi aspettavo di abbracciare totalmente il lato oscuro di Cal ma così non è stato. Tranne per un piccolo momento di abbandono, Cal cerca di resistere ai suoi desideri per amore di Luce, e questo mi ha dato la sensazione di aver vissuto il suo personaggio a metà, come se conoscessi solo una parte di quest'ultimo. L'autrice tende spesso a sottolineare questo lato tenebroso di Cal ma senza mai approfondire, lasciando la sua caratterizzazione a metà.
Una scrittura semplice e molto dialogata quella che caratterizza il romanzo di B.J. Harvey, proprio quelle che piacciono a me; solo in alcuni punti l'autrice si soffermava su alcune descrizioni importanti, rallentando il ritmo di lettura. Ora non mi resta che andare ad informarmi riguardo la serie, ma voi non lasciatevelo scappare!

Nessun commento